Lo prevede un’intesa siglata intesa tra Roma Capitale, Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre. Bugarini: “Promuoviamo concretamente la partecipazione democratica al voto”
In vista dei prossimi referendum di giugno, gli studenti universitari fuori sede delle tre principali università pubbliche di Roma – Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre – avranno la possibilità di essere nominati presidenti di sezione elettorale in surroga, qualora si rendesse necessario.
Intesa siglata tra Roma Capitale e Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre
Questa importante novità è il risultato di un’integrazione al protocollo d’intesa siglato lo scorso anno tra Roma Capitale e gli atenei romani, che già prevedeva la creazione di un elenco di studenti volontari residenti a Roma, disponibili per ricoprire tale ruolo. Con la nuova intesa, l’opportunità viene ora estesa anche agli studenti fuori sede, ampliando il bacino di risorse disponibili per garantire il corretto svolgimento delle operazioni di voto.
L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso una maggiore inclusione e partecipazione democratica, come sottolineato dall’assessore ai Servizi anagrafici ed elettorali di Roma Capitale, Giulio Bugarini, che ha firmato l’accordo per conto dell’amministrazione cittadina: “Sono molto contento per l’estensione dell’intesa siglata l’anno scorso tra Roma Capitale e queste tre importanti università pubbliche cittadine. È un’integrazione di grande importanza che permette di ‘arruolare’ anche gli studenti fuori sede come presidenti di sezione elettorale. Per loro potrà essere un’importante occasione di crescita e per noi un’opportunità preziosa per poter garantire la copertura dei seggi cittadini e il regolare svolgimento delle operazioni di voto, promuovendo così concretamente la partecipazione democratica.”
L’assessore ha poi rivolto un sentito ringraziamento ai vertici delle università coinvolte e agli studenti che sceglieranno di aderire all’iniziativa, sottolineando il valore del loro contributo per la città: “Ai vertici delle università e agli studenti che saranno disponibili a lavorare con noi va il mio ringraziamento e la riconoscenza di Roma Capitale.”
