Home Costume e Società Gallery Collection: le partecipazioni di nozze diventano opere d’arte sostenibili

Gallery Collection: le partecipazioni di nozze diventano opere d’arte sostenibili

popthequestion.it

Rivoluzionare il concetto di partecipazione di matrimonio trasformandolo in un’opera d’arte da collezione. È questa l’idea innovativa di PopTheQuestion, laboratorio di artigianato digitale fondato da Nicola Candidi e Gillian Thornton, che con il progetto Gallery Collection fonde illustrazione d’autore e wedding design. Il risultato? Inviti nuziali personalizzati che non solo comunicano il grande evento, ma diventano anche poster artistici da conservare, decorare o regalare.

Un perfetto incontro tra arte contemporaneagrafica di qualità e ecosostenibilità, pensato per una generazione di sposi sempre più attenta al gusto, alla creatività e all’impatto ambientale.

Partecipazioni artistiche: quando l’invito diventa un ricordo d’arredo

Gallery Collection nasce dall’intuizione di unire due mondi: da una parte quello delle stampe d’artista, ormai consolidate come elemento di arredo e design per interni; dall’altra quello del wedding, settore che, pur attraversando trasformazioni culturali e di stile, continua a rappresentare un mercato dinamico, con oltre 3,5 miliardi di euro di fatturato annuo in Italia e una spesa media di 21.000 euro a matrimonio (dati 2023).

A cambiare non è solo il budget, ma anche il gusto degli sposi: dai matrimoni weekend (endless wedding) alle nuove palette cromatiche – tra cui spicca il verde come colore simbolo di armonia e natura – tutto nel mondo wedding è in continua evoluzione. E le partecipazioni di nozze non fanno eccezione.

Con Gallery Collection, l’invito tradizionale si trasforma in un oggetto da collezione. Come spiegano i fondatori:

«Queste partecipazioni sono infatti un vero e proprio regalo per gli ospiti»
affermano Nicola Candidi e Gillian Thornton di PopTheQuestion.it.

Come funziona Gallery Collection

Gallery Collection propone un catalogo curato di oltre 70 stampe, realizzate da 20 artisti italiani e internazionali, tra cui scegliere l’opera che accompagnerà l’invito nuziale. Gli sposi selezionano l’illustrazione più in linea con il loro stile: questa diventa la base dell’invito, su cui saranno poi stampati i dettagli dell’evento.

Una volta approvata la bozza, le partecipazioni vengono stampate e inviate agli sposi, che potranno consegnarle agli invitati. La parte informativa è separabile, consentendo agli ospiti di conservare il poster come ricordo o elemento decorativo per la casa. Una scelta originale che sostituisce – o integra – la bomboniera.

Gli artisti: un modello equo e internazionale

Il progetto coinvolge attivamente anche il mondo dell’arte. Gli oltre 20 artisti che partecipano al progetto forniscono una o più opere in diversi formati, ricevendo un compenso diretto per ogni invito venduto.

Come racconta Nicola Candidi:

«In qualche mese abbiamo attratto molti illustratori italiani e aperto a quelli internazionali: abbiamo collaborazioni dalla Germania, dall’Olanda e persino dal Giappone. Siamo alla ricerca di artisti da tutto il mondo e siamo convinti che questo rappresenti una buona fonte di guadagno anche per loro, soprattutto in un momento in cui l’intelligenza artificiale ha impresso cambiamenti profondi al mondo dell’arte e al business degli artisti».

Gallery Collection diventa così anche una piattaforma di valorizzazione del talento creativo, dove il lavoro artistico viene riconosciuto economicamente e promosso in un contesto nuovo, quello delle cerimonie.

Un progetto sostenibile: design green anche per le nozze

Oltre all’aspetto estetico e culturale, il progetto si distingue per la forte attenzione alla sostenibilità. Le partecipazioni, infatti, non solo evitano l’obsolescenza una volta utilizzate, ma sono pensate per essere riutilizzate e apprezzate nel tempo. Anche il packaging è realizzato con materiali eco-friendly.

«Oggi il mondo del matrimonio sta cambiando e assorbe tutte le tendenze che troviamo anche negli ambiti quotidiani della nostra vita – spiega Candidi – per questo non potevamo non tener conto anche di questo aspetto».

Una risposta concreta alla crescente domanda di matrimoni green e di soluzioni creative a basso impatto ambientale, dove anche un semplice invito può raccontare una storia di valore, bellezza e rispetto per il pianeta.

PopTheQuestion: 15 anni di innovazione nel mondo wedding

Il cuore pulsante del progetto è PopTheQuestion, realtà fondata nel 2012 da Nicola Candidi e Gillian Thornton. Il laboratorio è specializzato nella stampa artigianale di coordinati per nozze ed eventi privati, e si distingue per un team multidisciplinare composto da designer, artigiani, fotografi, calligrafi, sarti e illustratori.

Con una costante attività di ricerca e sviluppo su design, materiali e tecniche di stampa, PopTheQuestion ha saputo innovare il settore, prima con le celebri partecipazioni pop-up e oggi con Gallery Collection, portando l’invito matrimoniale a un nuovo livello di creatività e significato.