
Il Documento di finanza pubblica (DFP) fornisce un quadro delle dinamiche previste per la sanità pubblica e per il sistema socio-assistenziale per il prossimo tirennio
Il Documento di finanza pubblica (DFP) approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dei Ministri, fornisce un quadro delle dinamiche previste per la sanità pubblica e per il sistema socio-assistenziale per il prossimo tirennio, fino al 2028.
In base alle stime operate, viene evidenziata una crescita costante della spesa sanitaria in valori assoluti, ma un’incidenza sul PIL che rimane sostanzialmente stabile, grazie all’andamento parallelo tra spesa e crescita economica. Si attesta al 6,4% per l’intero periodo 2025-2028. Si conferma su livelli altrettanto elevati anche la spesa per le prestazioni sociali, che include le pensioni.
Investimenti e rinnovi contrattuali
La spesa sanitaria è destinata a crescere dai 138,3 miliardi di euro del 2024 ai 151,6 miliardi nel 2027, con una proiezione in aumento anche per il 2028. L’incremento della spesa è determinato dai rinnovi contrattuali nel comparto sanitario, dagli investimenti legati al PNRR – che ha destinato 15,63 miliardi di euro alla “missione salute” per riforme ed investimenti, che devono essere realizzati entro il 2026 – dall’incremento dei fondi per la dirigenza sanitaria ed il personale infermieristico.
Nel contesto del pubblico impiego, la spesa per i redditi da lavoro dipendente, comprensiva di quella del personale sanitario, passa dai 196,6 miliardi nel 2024 ai 207 miliardi nel 2027, con un tasso medio di crescita annuale intorno al 2%. La spesa per le prestazioni sociali – che comprende le pensioni, gli assegni di inclusione, gli ammortizzatori sociali ed altre forme di supporto ai lavoratori ed ai cittadini in difficoltà economica – è destinata a crescere dai 446 miliardi nel 2024 ai 484,6 miliardi nel 2027.
Medicina territoriale e telemedicina
Per la sanità, invece, la crescita futura sarà influenzata anche dalle trasformazioni attese nella medicina territoriale e dalla digitalizzazione dei servizi sanitari, ambiti nei quali il PNRR gioca un ruolo decisivo per le modifiche strutturali che dovranno essere implementate.
Il quadro delineato dal DFP 2025 mostra un sistema sanitario e socio-assistenziale in progressivo ampliamento, sostenuto da investimenti, ma chiamato a misurarsi con la sostenibilità a lungo termine. Le sfide sono molte: la necessità di un equilibrio tra spesa e PIL; la digitalizzazione dei servizi sanitari; la trasformazione ed il rafforzamento della sanità territoriale; la gestione dell’invecchiamento della popolazione, che è sicuramente un tema importantissimo per le ricadute che ha sull’intero sistema-Paese.
Redazione