
Un sondaggio rivela che nove italiani su dieci trovano conforto nella compagnia degli animali domestici, soprattutto le donne (92%) rispetto agli uomini (83%). La figura del “petparent” si afferma sempre più, con una crescente attenzione alla salute e al benessere degli amici a quattro zampe.
In occasione della Giornata Mondiale della Famiglia, un sondaggio promosso da Santévet rivela che il 96% degli italiani considera il proprio animale domestico come un vero e proprio membro della famiglia. Questo dato conferma come il rapporto tra persone e animali stia evolvendo, dando vita alla figura del “petparent”, ovvero chi si prende cura del proprio animale con la stessa dedizione riservata a un figlio o a un amico intimo.
Compagnia e sostegno emotivo
Nel contesto sociale odierno, caratterizzato da una crescente solitudine indesiderata, la presenza degli animali domestici svolge un ruolo fondamentale: nove italiani su dieci affermano che il proprio amico a quattro zampe li aiuta a non sentirsi soli.
Questa percezione è particolarmente forte tra le donne (92%) rispetto agli uomini (83%) e coinvolge persone di tutte le età. In particolare, tra i giovani della Generazione Z (16-25 anni), il dato raggiunge addirittura il 96%. Anche tra le persone con più di 71 anni, l’82% trova negli animali un importante supporto emotivo.
Petparenting: un fenomeno in crescita
L’evoluzione del rapporto con gli animali ha portato alla nascita della figura del petparent, ovvero chi considera il proprio animale come un figlio o un migliore amico. Secondo il rapporto, il 42% degli italiani descrive il proprio animale domestico come un figlio, con percentuali leggermente più alte tra i proprietari di cani (44%) rispetto ai proprietari di gatti (40%). Inoltre, il 40% lo considera il proprio migliore amico, con una prevalenza tra chi vive con un cane (42%) rispetto a chi possiede un gatto (37%).
Anche il modo di comunicare è cambiato: otto italiani su dieci dichiarano di avere una comunicazione unica con il proprio animale, fatta di suoni, toni e parole inventate, dimostrando un legame profondo e personalizzato.
Priorità alle spese per il benessere animale
Questa evoluzione del rapporto si riflette anche nelle scelte economiche delle famiglie. Il 48% degli italiani dà priorità alle spese alimentari per il proprio animale rispetto a quelle personali, mentre il 23% mette al primo posto le spese di toelettatura.
Di fronte a questa crescente attenzione alla salute degli animali domestici, cresce anche l’interesse verso le assicurazioni sanitarie dedicate. Santévet, leader nel settore, offre polizze su misura per cani e gatti, garantendo copertura sanitaria senza che il costo rappresenti un ostacolo per le famiglie italiane.
Una nuova concezione di famiglia
Il legame tra italiani e animali domestici si sta consolidando sempre più, riflettendo un cambiamento culturale profondo. Oggi, i cani e i gatti non sono solo animali da compagnia, ma veri e propri membri della famiglia, capaci di offrire affetto, sostegno emotivo e senso di appartenenza. Questa trasformazione non è solo emotiva ma anche sociale, con l’emergere di nuove abitudini e scelte di consumo che valorizzano il benessere fisico ed emotivo degli amici a quattro zampe. In questo scenario, le famiglie italiane cercano sempre più protezione e sicurezza per garantire una vita serena ai propri animali, rafforzando ulteriormente il legame che li unisce.
Annachiara Abanese