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Kennedy Jr. nomina esperti no-vax nel nuovo Comitato 

robert f j kennedy

Robert Kennedy Jr. rimuove 17 esperti dal Comitato vaccini USA e li sostituisce con figure vicine al fronte no-vax. Tra i nomi, anche Robert Malone e Martin Kulldorff

Con una decisione clamorosa, qualche giorno fa il segretario del Dipartimento degli Stati Uniti della Salute, Robert Kennedy jr, aveva mandato via i componenti del Comitato consultivo per le immunizzazioni, competente delle politiche vaccinali nel Paese, accusandoli di conflitto di interessi. Ora Kennedy ha ufficializzato la sua decisione di sostituire la maggior parte dei 17 defenestrati anche con studiosi che hanno espresso, ripetutamente e pubblicamente, posizioni contrarie ai vaccini. L’organismo si chiama Comitato consultivo per le pratiche di immunizzazione dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie e consiglia l’agenzia su chi dovrebbe ricevere le vaccinazioni dopo l’approvazione della Food and Drug Administration statunitense.

Chi sono i membri nominati da Kennedy

Alcuni dei neo-nominati hanno pubblicato articoli, postato sui social media o scritto biografie online con posizioni contrarie ai vaccini, anche contro la tecnologia del vaccino a mRNA utilizzata in alcune delle più recenti immunizzazioni, come il vaccino contro il COVID-19.Tra loro c’è Robert Malone, una delle voci più autorevoli contrarie ai vaccini a mRNA, schierato ufficialmente con il movimento “Make America Healthy Again” di Kennedy. Il gruppo comprende anche Joseph Hibbeln, Martin Kulldorff, Retsef Levi, Cody Meissner, James Pagano, Vicky Pebsworth e Michael Ross.

Dubbi su trasparenza e criteri di selezione dei nuovi esperti

Kennedy, che da tempo mette in dubbio la sicurezza dei vaccini, contrariamente alle prove scientifiche, ha affermato che i precedenti membri del panel, molti dei quali nominati dal presidente Joe Biden, presentavano conflitti di interesse, senza fornire prove specifiche. Ha anche affermato che la mossa era necessaria “per ristabilire la fiducia del pubblico nella scienza vaccinale“. Non è chiaro come i nuovi membri del comitato siano stati sottoposti a verifica per eventuali conflitti di interesse, né quando sia iniziato il processo di verifica.

Redazione