
Nel nuovo Rapporto Assalco–Zoomark 2025 presentato a Bologna, confermata la resilienza del settore: +3,7% a valore. I gatti trainano il mercato. Cresce l’e-commerce
Il mercato del pet food in Italia continua a crescere anche nel 2024, confermandosi un comparto solido e resiliente nonostante il rallentamento economico generale e le tensioni inflattive. Secondo i dati del Rapporto Assalco–Zoomark 2025, presentato in occasione del convegno inaugurale di Zoomark International a Bologna, il giro d’affari legato ai prodotti per l’alimentazione di cani e gatti ha superato i 3,1 miliardi di euro, segnando un aumento del 3,7% rispetto al 2023. Il rapporto, realizzato da ASSALCO, mostra come il comparto abbia registrato tra il 2021 e il 2024 un CAGR (tasso di crescita annuo composto) pari al 9,8%. Un risultato ancora più significativo se confrontato con la performance del Largo Consumo Confezionato, cresciuto solo del 2,1% nello stesso periodo.
Tuttavia, si registra un lieve calo nei volumi (-1,4%), che riporta il mercato ai livelli del 2021. Un dato che, secondo gli esperti, si spiega con il consolidamento della domanda e una crescente predilezione per prodotti premium e su misura, più costosi ma qualitativamente superiori.
I gatti dominano il mercato
A guidare la crescita sono soprattutto i prodotti per gatto, che rappresentano il 56,3% del valore totale (pari a 1.758 milioni di euro) e che nel 2024 hanno registrato un aumento del 5%. I prodotti per cane si attestano invece a 1.367 milioni di euro con una crescita più contenuta (+2,1%). A livello di tipologia di alimenti, l’umido resta il segmento più rilevante con il 49% di quota e una crescita del 4,3%, seguito dai secchi (40,4% del mercato, +13,4%). Crescono anche snack e fuoripasto, in particolare quelli per gatto, che segnano un +10,2% a valore e +11,5% a volume.
Emergono anche nuovi trend. Secondo un’indagine su 50 retailer italiani, cresce l’interesse verso i “prodotti complementari”: integratori in pastiglie, polveri e paste per supportare il benessere dell’animale. Il 41% dei proprietari li acquista già, il 79% si dice disponibile a farlo in futuro.
Cambiamenti sociali e nuove abitudini dei padroni
Secondo ASSALCO, la crescita del pet food è legata ai cambiamenti demografici: famiglie più piccole e con un maggior numero di over 65 portano a una maggiore attenzione verso gli animali da compagnia, considerati veri e propri membri della famiglia dal 96% dei proprietari. Il presidente di Assalco, Giorgio Massoni, ha sottolineato come “anche nel 2024 i pet owner hanno continuato a investire nella salute e nel benessere dei loro animali, dimostrando una fedeltà che rende il settore meno vulnerabile”. Da qui la richiesta dell’Associazione di una riduzione dell’IVA dal 22% al 10% su alimenti e cure veterinarie, come consentito dalla normativa europea.
Distribuzione: le catene Petshop in forte crescita
Tra i canali distributivi, sono le Catene specializzate e Petshop nella GDO a trainare la crescita. L’umido per gatto cresce del +14,1%, quello per cane del +10,5%. Anche il secco registra performance positive: +9,7% per il gatto e +8,6% per il cane. Nel Grocery tradizionale e nei Petshop indipendenti, le crescite sono più contenute ma comunque presenti, soprattutto per gli snack, dove il segmento gatto guadagna +10,9% nel Grocery e +11,3% nelle Catene.
La popolazione pet in Italia: 65 milioni di animali, boom dei gatti
Nelle case italiane vivono circa 65 milioni di animali da compagnia, una cifra stabile rispetto al 2023. Si osserva però un aumento di cani e gatti, che superano i 20 milioni di esemplari, mentre calano pesci e uccelli. In particolare, i gatti crescono di oltre un milione, arrivando a sfiorare quota 12 milioni. Anche i cani sono in lieve aumento, soprattutto quelli di piccola taglia. Restano stabili piccoli mammiferi e rettili (oltre 3 milioni).
Accessori e alimenti per altri animali: flessione in GDO
Nel 2024 si segnala un calo per gli alimenti destinati ad altri animali da compagnia (-3,9% a valore), così come per il comparto accessori in GDO (-2,6%). Tuttavia, secondo il Rapporto, questi dati non riflettono necessariamente l’andamento generale, poiché molti accessori vengono venduti attraverso canali online e specializzati. Positiva invece la performance delle lettiere per gatti, con un giro d’affari di oltre 102 milioni di euro (+2,5% a valore, +1% a volume). L’e-commerce continua a espandersi: nel 2024, il valore del mercato online del pet food per cani e gatti ha raggiunto i 451 milioni di euro, con una crescita del +8,2% su base annua, trainata soprattutto dagli acquisti per i gatti.
Redazione