
di Pietro Romano
“Oggi più che mai Italia e Regno Unito sono fianco a fianco in difesa dei nostri valori condivisi”. Così l’ambasciatore Edward Llewellyn ha suggellato i rapporti tra Roma e Londra nel suo discorso ai numerosi ospiti italiani, britannici e di tutto il mondo convenuti a Villa Wolkonsky, la scenografica residenza del capo della rappresentanza diplomatica britannica in Italia, per celebrare re Carlo III in occasione del King’s Birthday Party, la celebrazione ufficiale del compleanno del sovrano, apertasi con l’esecuzione degli inni nazionali e la Sunset Ceremony,
Il King’s Birthday Party rientra nella campagna governativa GREAT: una serie di eventi e iniziative speciali promosse dalla rappresentanza diplomatica britannica in Italia e dedicate allo sviluppo delle relazioni anglo-italiane all’insegna del commercio e degli investimenti, della sostenibilità, la ricerca, l’inclusione, la diversità, il turismo, la musica, il cinema e la cultura.
Italia e Regno Unito: alleanza rafforzata tra cultura, diplomazia e memoria
Tra i circa 3mila ospiti giunti alla residenza, immersa in cinque ettari di parco a pochi passi dalla basilica di San Giovanni, perlopiù rappresentanti istituzionali, diplomatici, imprenditori, giornalisti che hanno gustato specialità gastronomiche italiane e britanniche e apprezzato le esecuzioni della banda dei Granatieri di Sardegna e gli spettacoli.
Il Garden Party, organizzato a due mesi dalla storica visita di Stato di re Carlo III e della regina Camilla, ha ricordato l’occasione, memorabile, che ha ravvivato la tradizionale amicizia tra Roma e Londra, trasmettendone sugli schermi le fasi salienti.
Durante i quattro giorni della Visita reale, il re e la regina hanno incontrato le più alte cariche dello Stato italiano, a partire dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con momenti di alto valore simbolico, come la deposizione di una corona di fiori all’Altare della Patria o lo storico discorso di re Carlo III davanti al Parlamento riunito a Montecitorio o ancora il volo congiunto sul Quirinale delle Frecce Tricolori con le Red Arrows. In un bagno di folla festante, significativa la visita al Tempio di Venere e al Colosseo dei sovrani in compagnia, tra gli altri, di uno tra i volti più noti al pubblico italiano, Alberto Angela. Fuori da Roma, rimarchevole anche la visita a Ravenna, con l’omaggio alla Tomba di Dante Alighieri, simbolo del profondo legame culturale tra i due Paesi, e una cerimonia di commemorazione con alcuni reduci della Seconda Guerra Mondiale ospitata presso la sala consiliare del Municipio.