
Gli USA, per decisione del segretario Robert F. Kennedy Jr., non contribuiranno più a Gavi, l’alleanza globale per i vaccini destinati ai bambini dei Paesi poveri
Il segretario di Stato americano della l ministro della Salute, Robert F. Kennedy Jr., ha reso noto, oggi, che l’Amministrazione Trump non contribuirà più a Gavi, un partenariato pubblico-privato che aiuta ad acquistare vaccini per i bambini più poveri del mondo. Gavi (Global alliance for vaccine immunization) è una partnership pubblico-privata creata nel 2000 allo scopo di diffondere nei Paesi poveri i programmi di immunizzazione e accelerare l’accesso ai nuovi vaccini. Rappresenta un modello unico di sviluppo, le cui finalità non si limitano alla mobilitazione delle risorse. Ma anche a favorire un sistema sostenibile di immunizzazione in modo da dare la possibilità ai paesi, una volta concluso il supporto, di poter affrontare da soli spese e distribuzione dei vaccini.
Le accuse alla sicurezza dei vaccini e le critiche al DTPw
Kennedy ha accusato Gavi di trascurare la sicurezza dei vaccini, di avere formulato raccomandazioni discutibili sui vaccini contro il Covid-19 e di aver espresso preoccupazione per il vaccino DTPw (difterite-tetano-pertosse a cellule intere). Il segretario di Stato ha affidato l’annuncio ad una registrazione video, consegnata al summit di Gavi per la raccolta di fondi, in corso a Bruxelles.
La risposta di Gavi e il vertice dei donatori a Bruxelles
Gavi ha risposto affermando di avere piena fiducia nel vaccino DTPw e di non vedere l’ora di proseguire la sua collaborazione con il governo degli Stati Uniti. I leader di Gavi sono a Bruxelles per il vertice dei donatori dell’organizzazione, in cui l’alleanza punta a raccogliere 9 miliardi di dollari per il suo lavoro dal 2026 al 2030. L’amministrazione Trump ha precedentemente indicato l’intenzione di tagliare i finanziamenti destinati a Gavi, pari a circa 300 milioni di dollari all’anno.
La Gavi Alliance si finanzia attraverso contributi diretti dei suoi membri (governi, istituzioni, fondazioni, tra cui la Fondazione Bill & Melinda Gates). E mediante due meccanismi di finanziamento innovativi, della cui attuazione è direttamente responsabile: l’International finance facility for immunization (Iffim) e l’Advance market commitment (Amc), finalizzato all’introduzione dei vaccini per le malattie da pneumococco.
Redazione Ore12