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MODERNIZZARE LE OPERAZIONI FINANZIARIE PER COMPETERE NEI MERCATI GLOBALI

Secondo una ricerca Oracle-IDC, i Chief Financial Officer  stanno dando priorità agli investimenti tecnologici nel digital finance

I Chief Financial Officer (CFO) delle banche e delle società assicurative oggi devono affrontare sfide quali l’inflazione, i vincoli della supply chain e i requisiti di regolamentazione e al contempo competere efficacemente e aumentare i ricavi in un mercato globale estremamente dinamico. Secondo una nuova indagine IDC condotta per conto di Oracle, queste sfide stanno promuovendo gli investimenti in tecnologie finanziarie avanzate.

Oracle Financial Services e Oracle ERP hanno collaborato con IDC per condurre un’indagine su oltre 200 dirigenti finanziari di 19 Paesi presso istituzioni finanziarie con un fatturato annuo pari o superiore a 1 miliardo di dollari, di cui la maggior parte con un patrimonio superiore a 100 miliardi di dollari. Le attività principali di queste organizzazioni sono assicurazioni, investment banking, corporate banking, retail banking o gestione patrimoniale e la maggior parte degli intervistati è costituita da C-Level (CFO, Chief Risk Officer, Chief Compliance Officer) e direttori.

Il recente report di IDC: “Road Map to Driving Finance Transformation in the Office of the CFO”, ha rilevato che l’84,5% degli intervistati concorda sul fatto che la modernizzazione delle operazioni finanziarie sarà un elemento essenziale per competere in mercati locali, regionali e globali sempre più volatili. Un altro 77,8% dei top manager ritiene che la funzione finanziaria all’interno della propria organizzazione debba cambiare e oltre il 75% ha dichiarato che sta investendo nella modernizzazione del Finance.

I risultati hanno dimostrato che la stragrande maggioranza degli istituti finanziari ha bisogno di sistemi tecnologici finanziari integrati e di accedere a dati riconciliati in tempo quasi reale per tutti gli aspetti delle operazioni finanziarie“, ha dichiarato Jason Wynne, group vice president, risk and finance, Oracle Financial Services.

L’indagine conferma che il CFO e l’ufficio AFC (Amministrazione, Finanza e Controllo) richiedono oggi una tecnologia più avanzata e innovativa. Anche il mercato riflette questa esigenza dopo aver raggiunto 37,5 miliardi di dollari nel 2021, con investimenti promossi principalmente dalla migrazione al cloud per processi di gestione finanziaria più efficienti ed efficaci. Tecnologie come l’intelligenza artificiale, il machine learning e l’automazione robotica dei processi possono dare la flessibilità, i risparmi sui costi e la visione strategica sull’attività dell’organizzazione che il CFO richiede.

Gli intervistati citano anche le questioni ambientali, sociali e di governance (ESG) come un fattore che spinge la funzione finanziaria ad avere un ruolo più strategico. I nuovi standard di sostenibilità mirano ad aiutare le organizzazioni a gestire l’intero impatto ESG, compresa la transizione verso un modello operativo “Net Zero” (a impatto ambientale potenzialmente nullo). Inoltre, gli investitori esercitano una crescente pressione affinché le organizzazioni considerino i fattori ESG nelle loro operazioni.

Le istituzioni finanziarie, in un’ottica di post-pandemia, continuano a cercare applicazioni cloud-native che possano avere un effetto di trasformazione sui loro profitti“, ha dichiarato Kevin Permenter, research director, Financial Applications, IDC. “

Il CFO e la funzione finanziaria nel suo complesso dovranno guidare la modernizzazione nelle loro organizzazioni per far fronte ai cambiamenti macroeconomici che continueranno a plasmare questo settore così dinamico“.