Ciboamico: un’iniziativa virtuosa che ha permesso di donare cibo a chi ne ha bisogno, riducendo gli sprechi e l’impatto ambientale
Nel corso degli ultimi 15 anni, il progetto CiboAmico, nato dalla collaborazione tra il Gruppo Hera e Last Minute Market nel 2009, ha recuperato e donato circa 138.000 pasti provenienti dalle mense aziendali del Gruppo Hera. Questa iniziativa è stata di fondamentale importanza nel contrastare lo spreco alimentare e nell’offrire supporto a chi si trova in difficoltà, grazie alla collaborazione con enti no-profit operanti sul territorio.
I numeri parlano chiaro: il valore totale dei pasti recuperati si attesta intorno ai 570.000 euro. Evitando la produzione di circa 61 tonnellate di rifiuti (equivalenti a circa 133 cassonetti) e riducendo l’emissione di oltre 250 tonnellate di CO2. Questo risultato positivo non tiene conto solo dei rifiuti, ma anche dei consumi di acqua, energia e terreno necessari per produrre quei pasti.
Il contributo alla riduzione dello spreco alimentare
La Giornata Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare è l’occasione perfetta per evidenziare il contributo significativo di CiboAmico alla riduzione dello spreco alimentare. Secondo l’Osservatorio di Waste Watcher International, in Italia ogni persona butta mensilmente oltre due chili di cibo, generando un impatto economico che supera i 13 miliardi di euro. In questo contesto, progetti concreti come CiboAmico nella ristorazione collettiva assumono un ruolo cruciale.
Filippo Bocchi, Direttore Valore Condiviso e Sostenibilità del Gruppo Hera, commenta: “Con il progetto CiboAmico recuperiamo il cibo non consumato nelle nostre mense, contribuendo a ridurre lo spreco alimentare. Solo nel 2023, abbiamo donato oltre 12.000 pasti alle persone in difficoltà. Quest’anno, estendiamo CiboAmico anche alla mensa di Cesena, aggiungendola alle altre 8 già coinvolte.”
Il funzionamento di CiboAmico è efficiente e rispetta tutte le norme igieniche e sanitarie previste. I pasti non consumati nelle mense aziendali del Gruppo Hera vengono recuperati e donati a enti no-profit del territorio che assistono persone in difficoltà. Nel solo 2023, sono state recuperate più di 12.000 porzioni di cibo, equivalente a circa 49.000 euro, a favore di iniziative benefiche locali.
Questo progetto non solo si inserisce nell’ottica della lotta allo spreco alimentare ma contribuisce anche alla transizione verso un’economia circolare, generando benefici a livello economico, ambientale e sociale. La decisione di estendere CiboAmico a Cesena evidenzia l’impegno costante del Gruppo Hera nel promuovere iniziative sostenibili e socialmente responsabili.
