L’Ospedale Bambino Gesù ha registrato un eccezionale aumento del 50% nei trapianti di fegato e rene nel corso del 2023, raggiungendo un totale di 74 interventi
Nel corso dell’anno, sono stati eseguiti 30 trapianti di fegato, di cui 27 provenienti da donatori deceduti e 3 da donatori viventi. I trapianti di rene sono stati 44, di cui 33 da donatore deceduto e 11 da vivente. Inoltre, sono stati effettuati 3 trapianti combinati di fegato e rene. Complessivamente, il numero di trapianti di organi addominali è aumentato del 50% rispetto al 2022.
L’incremento è attribuito anche al potenziamento della donazione da vivente e all’adozione di nuove tecnologie. Come i sistemi di perfusione extracorporei degli organi destinati al trapianto. «Un importante risultato – sottolinea il direttore sanitario Massimiliano Raponi – ottenuto grazie ai tanti specialisti del Bambino Gesù coinvolti nei programmi di trapianto di organi addominali. Ma, soprattutto, grazie alla generosità delle famiglie che decidono di donare gli organi».
«Il potenziamento della donazione da vivente – prosegue Raponi – è uno dei fattori che facilita l’incremento dei trapianti, insieme alla diffusione della cultura della donazione post mortem che registra da anni un trend positivo, come dimostrano anche i dati diffusi nei giorni scorsi dal Centro regionale e dal Centro nazionale trapianti». Un altro elemento importante è «l’utilizzo di nuove tecnologie come i sistemi di perfusione extracorporei degli organi destinati al trapianto, che ne hanno migliorato la conservazione e quindi l’utilizzabilità».
Esiti Clinici Eccezionali
Nonostante la complessità delle malattie trattate, l’attività trapiantologica del 2023 ha riportato risultati clinici eccezionali, con una sopravvivenza del paziente vicina al 100%. La sopravvivenza del graft (organo trapiantato) nel caso dei trapianti di fegato è stata del 93%, mentre per i trapianti di rene, la sopravvivenza del paziente è stata del 100%, con una sopravvivenza del graft del 98%, posizionandosi tra i migliori a livello internazionale.
Organizzazione dei Trapianti
I programmi di trapianto di fegato e rene sono organizzati attraverso l’operato delle Unità operative specializzate del Bambino Gesù. Oltre 100 diverse figure professionali sono coinvolte, tra cui chirurghi, anestesisti, nefrologi, epatologi, radiologi, psicologi, infermieri e molti altri. La collaborazione di queste figure professionali è fondamentale per il successo degli interventi trapiantologici.
