Home Abruzzo

    Abruzzo

    L’Abruzzo o (gli) Abruzzi (IPA: ; Abbruzze, Abbrizze o Abbrèzze in abruzzese, Abbruzzu in aquilano) è una regione dell’Italia peninsulare, compresa tra l’Adriatico e l’Appennino centrale. Ha statuto ordinario. Suo capoluogo è L’Aquila. Pur essendo geograficamente parte dell’Italia Centrale, l’Abruzzo è legato storicamente e linguisticamente all’Italia Meridionale. Dal 1948 al 1963, formava insieme al Molise la regione Abruzzi e Molise; ma già nel 1233, con la costituzione del Giustizierato d’Abruzzo ad opera di Federico II di Svevia, per la prima volta nella storia, venne identificato formalmente quel territorio che da quel momento in avanti verrà conosciuto come Abruzzo. Occupa una superficie di 10.862 km² e ha una popolazione di 1.332.689 abitanti. È diviso in quattro province: L’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo, e in 305 comuni. Confina a nord con le Marche, ad est con il mare Adriatico, ad ovest con il Lazio e a sud con il Molise. Si divide principalmente in una parte costiera nel versante orientale con le spiagge dell’Adriatico, e in una parte montuosa dal lato occidentale con il Gran Sasso d’Italia (2912 m s.l.m.), la Majella (2793 m s.l.m.) e il Sirente-Velino (2487 m s.l.m.) che costituiscono i tre massicci montuosi più alti dell’intera catena Appenninica. L’Abruzzo vanta il titolo di “Regione Verde d’Europa”, dovuto ai suoi 3 parchi nazionali (il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga), al Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, all’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e alle trentotto aree protette che rappresentano il 36,3% della sua superficie totale, la più alta in Europa. All’interno delle numerose aree protette, disseminate non solo sulla dorsale appenninica, ma anche sulle dolci e fertili colline dell’entroterra e lungo i 130 Km di costa, è custodito oltre il 75% delle specie animali e vegetali del continente europeo; sul versante settentrionale del Gran Sasso si trova il ghiacciaio Calderone. Economicamente, l’Abruzzo è la regione più ricca del sud Italia, in quanto il suo Pil pro capite è il più elevato di tutte le regioni dell’Italia Meridionale e insulare; inoltre, dopo il Trentino-Alto Adige, è la regione in Italia con la più alta percentuale di investimenti fissi lordi sul Pil.Noi Italia Secondo l’ISTAT l’Abruzzo è una delle regioni italiane con più basso tasso di mortalità per tumori, con minori emissioni di gas serra per abitante, con maggiori consumi di energia elettrica prodotta dafonti rinnovabilie con minore [[Diseguaglianza economica|diseguaglianza]] nella distribuzione dei redditi. Inoltre, è tra le regioni italiane con il più alto numero di località, ben 21, presenti nel prestigioso Club “[[I borghi più belli d’Italia]]”.[http://www.borghitalia.it I Borghi più belli d´Italia, la guida online ai piccoli centri dell´Italia nascosta] Quando il giornalista e diplomatico Primo Levi, omonimo del [[Primo Levi|Levi]] scrittore sopravvissuto al [[campo di concentramento di Auschwitz]], visitò la regione, colpito dalla sua bellezza e dall’animo dei suoi abitanti definì l’Abruzzo ””forte e gentile””. Quella citazione è da quel momento il motto della regione e dei suoi cittadini. == Etimologia e stemma == La parola Abruzzo secondo l’ipotesi più accreditata proposta per la prima volta dallo storico umanista [[Flavio Biondo]] nella sua pubblicazione ”L’Italia Illustrata” deriverebbe da ”[[Aprutium]]” come evoluzione popolare di ”(ad) Praetutium”, ovvero la terra dei [[Pretuzi|Praetutii]], un’antica popolazione italica che viveva nella zona dell’attuale [[Teramo]]. Lo stemma della Regione Abruzzo è stato adottato nel 1976; la forma è quella di uno scudo italico ed il disegno è costituito da tre sbarre oblique, ognuna delle quali raffigura una caratteristica della regione: quella superiore, bianca, simboleggia le montagne innevate, quella mediana, le colline, mentre l’ultima richiama il colore del mare. == Geografia fisica == {{vedi anche|Geografia dell’Abruzzo|Zone altimetriche d’Italia|:Categoria:Passi e valichi dell’Abruzzo|:Categoria:Laghi dell’Abruzzo|:Categoria:Fiumi dell’Abruzzo}} Regione prevalentemente montuosa (65%) e collinare (34%) la pianura (1%) è costituita soltanto da una stretta fascia costiera lungo il litorale. * Valichi e passi montani principali: [[Passo delle Capannelle]], [[Sella di Corno]], [[Bocca di Forlì]], [[Passo Godi]], Valico della Forchetta, [[Forca Caruso|Passo di Forca Caruso]]. * Fiumi principali: [[Aterno-Pescara]] (135 km), [[Sangro]] (117 km), [[Vomano]] (75 km), [[Liri]] (40 km) * Laghi principali: [[lago di Campotosto]], [[lago di Scanno]], [[lago di Bomba]], [[lago Sant’Angelo]]. * Zone umide: [[lago di Barrea]] * Coste: 129 km totali * Mari: [[mar Adriatico]] === Monti === {{vedi anche|:Categoria:Montagne dell’Abruzzo}} La regione presenta le vette più alte dell'[[Appennino]] peninsulare, con il [[Gran Sasso]] ([[Corno Grande]]) ed il massiccio della [[Maiella]] (Monte Amaro), cui si aggiungono i rilievi dei [[monti della Laga]] al confine con Lazio e Marche, del gruppo [[Monte Sirente|Sirente]]-[[Monte Velino|Velino]], delle montagne del [[Parco Nazionale d’Abruzzo]] al confine con Lazio e Molise e dei [[monti Simbruini]] in comune con il Lazio. * Monti principali: [[Gran Sasso]] (Corno Grande 2914 m), [[Majella]] ([[monte Amaro]] (2795 m), [[monte Velino]] (2487 m), [[monte Gorzano]] (2455 m), [[monte Sirente]] (2349 m), [[monte Greco]] (2285 m), [[monte Petroso]] (2247 m), [[monte Viglio]] (2156 m), [[monte Cotento]] (2015 m). Dal punto di vista geologico sono costituiti da rocce per la gran parte calcaree, di origine marina, appartenenti al Mesozoico (Triassico, Giurassico e Cretaceo). Contengono i fossili caratteristici di quel lontano periodo, Ammoniti Brachiopodi Bivalvi ecc…. Di particolare interesse la stratigrafia del vallone di Vradda (M. Camicia), dove le rocce giurassiche contengono piccoli esemplari di ammoniti silicizzati del piano Hettangiano. Un affioramento fossilifero abbastanza esteso unico nel suo genere. === Colline === La parte orientale della regione è caratterizzata dalla presenza di un’ininterrotta e lunga fascia collinare, di notevole interesse paesaggistico. Le grandi bastionate montuose ad ovest ed il mare ad est, delimitano l’area collinare, così che questa sembra quasi sospesa tra il mare e le incombenti montagne. Le colline abruzzesi sono poco conosciute, eppure racchiudono un insieme di interessi assai variegati. Il paesaggio è stato interamente modellato dal lavoro dell’uomo per lo sfruttamento agricolo di terre molto vocate alla produzione di [[olio di oliva]] e [[vino]]. Il paesaggio è infatti caratterizzato dalla presenza di estesi [[oliveto|oliveti]] e [[vigneti]] che conferiscono una nota di colore e di fascino. I colli, talvolta sono alti ed arcigni, talvolta sono caratterizzati da dolci e verdi declivi, oppure hanno pendii adagiati, quasi allungati. Non mancano formazioni calanchifere dovute a fenomeni di erosione. In ogni caso non mancano aree dove si sono conservati piccoli boschi di [[querce]], [[pioppi]], [[salici]] e [[aceri]]. Di sovente si trovano alberi quasi dimenticati, come il [[sorbo domestico]], il [[Ziziphus jujuba|giuggiolo]], il [[Morus (botanica)|moro]], il [[Morus (botanica)|gelso]] e molte varietà di antichi fruttiferi. === Pianure === {{vedi anche|Fucino|:Categoria:Valli dell’Abruzzo}} La pianura in Abruzzo prende solo 1% del territorio che in questo caso si estende nella parte costiera della regione e nell'[[Fucino|altopiano del Fucino]],dove vengono piantati tuberi,cereali alberi da frutta vite e ulivo. === Coste === {{vedi anche|:Categoria:Coste dell’Abruzzo}} I circa 130 km di costa mostrano lungo il loro percorso un carattere estremamente vario. Il litorale nella zona di [[Teramo]], da [[Martinsicuro]] a [[Silvi]] Marina, di [[Pescara]] e del nord della zona di [[Chieti]] corrispondente alla città di [[Francavilla al Mare]], possiede larghe spiagge sabbiose o con ciottoli, che attirano numerosi turisti che possono contare su una struttura alberghiera di alta qualità. A sud il paesaggio cambia del tutto: da [[Ortona]] a Casalbordino , [[Vasto]] e [[San Salvo]] la costa è piuttosto selvaggia, alta e ripida e le cale e le spiagge sono circondate da una fitta macchia mediterranea. === Geologia === {{vedi anche|Ghiacciaio del Calderone|:Categoria:Grotte dell’Abruzzo}} Ecco la lista delle grotte situate nel territorio regionale: * Grotte di Stiffe * Grotta del Cavallone * Grotta del Colle * Riserva naturale speciale delle Grotte di Pietrasecca * Grotta Sant’Angelo === Clima === {{F|meteorologia|arg2=Abruzzo|settembre 2011}} {{vedi anche|:Categoria:Stazioni meteorologiche dell’Abruzzo}} Il [[clima]] abruzzese è fortemente condizionato dalla presenza del Massiccio montuoso [[Appennino centrale|Appenninico-Centrale]], che divide nettamente il clima della fascia costiera e delle colline sub-appenniniche da quello delle fasce montane interne più elevate: mentre le zone costiere presentano un clima di tipo mediterraneo con estati calde e secche ed inverni miti e piovosi la fascia collinare presenta caratteristiche climatiche di tipo sublitoraneo con temperature che decrescono progressivamente con l’altitudine e precipitazioni che aumentano invece con la quota (basti citare a tale proposito [[Pescara]], che a circa 10 m [[s.l.m.]] ha temperature medie di circa 15 °C e piogge annuali intorno ai 700 mm, e [[Chieti]], che, posta su un colle a 330 m [[s.l.m.]], pur presentando temperature medie simili, registra precipitazioni molto più copiose, con valori annui di circa 1000 mm). In inverno in tali aree, nonostante la presenza mitigatrice del [[mare]], possono verificarsi ondate di freddo provenienti dai [[Balcani]] con [[neve]]. Addentrandosi verso l’interno il clima si fa via via più continentale fino a divenire quello tipico di montagna sui rilievi più importanti: la provincia che maggiormente presenta tali caratteristiche climatiche è quella dell'[[Provincia dell’Aquila|Aquila]] seguita da quelle di [[Provincia di Teramo|Teramo]] e [[Provincia di Chieti|Chieti]]. In inverno nelle zone interne, specialmente nella [[Conca aquilana]], nella [[Marsica]] e, in misura minore, nella [[valle Peligna]], le gelate sono frequenti, diffuse e intense con il termometro che in determinate conche montane di origine glaciale o carsico-alluvionale come [[Campo Imperatore]], [[Campo Felice]] e l'[[Altopiano delle Cinquemiglia]] può scendere frequentemente al di sotto di 25 °C sotto zero. Anche la Piana del [[Fucino]], in condizioni di innevamento al suolo e ondate di freddo particolarmente intense, può raggiungere valori minimi ugualmente molto bassi (nel 2002 a [[Celano]] si sono raggiunti -19 °C; nel [[1985]] la locale stazione meteorologica dell’aeronautica militare ha segnato -26 °C). D’estate la continentalità delle zone interne meno elevate favorisce temperature elevate (massime tra i 30 e i 35 °C, [[Sulmona]] anche 38 °C) ma con scarsa umidità, mentre le zone più elevate presentano estati più fresche con valori che tendono via via a decrescere con l’altitudine. Le zone costiere hanno invece temperature in linea con quelle delle coste tirreniche di pari latitudine ([[Chieti]]-[[Pescara]] circa 24 °C). Anche le precipitazioni risentono fortemente della presenza delle dorsali montuose appenniniche della regione: aumentano con la quota risultando più abbondanti nel settore e sui versanti esposti ad occidente, decrescendo invece verso est e sui versanti esposti ad oriente. Spesso le coste adriatiche rimangono in ombra pluviometrica da ovest per l’effetto di sbarramento dell’Appennino subendo l’azione dei venti miti da esso discendenti ([[Libeccio]] o garbino). I minimi pluviometrici annui si riscontrano però in alcune vallate interne, notevolmente riparate dalle perturbazioni per l’azione di blocco delle dorsali montuose, come la [[Valle Peligna]], o la valle del fiume Tirino, che in alcuni punti ([[Ofena]], [[Capestrano]]) registra a stento 500 mm, e non lungo le coste dove non scendono mai sotto i 600 mm: infatti se il teramano risulta relativamente poco irrorato dalle piogge ([[Teramo]] meno di 800 mm), a [[Chieti]] si supera il metro raggiungendo i livelli massimi dell’area adriatica, mentre tra [[Ortona]] e [[Vasto]] nella [[Costa dei Trabocchi]] diminuiscono nuovamente. I massimi pluviometrici si riscontrano invece nei massicci montuosi posti al confine con il Lazio, maggiormente esposti alle perturbazioni atlantiche, e si aggirano sui 1500–2000 mm {{citazione necessaria|(nel 2010 [[Pescasseroli]] ha fatto registrare un valore vicino ai 2800 mm)}}. In inverno le precipitazioni sono per lo più nevose dalle quote medio-basse in su e occasionalmente fin sulle coste in occasione di eventi freddo-umidi (episodi di ‘burian’ e ‘rodanate’). Le precipitazioni sono mediamente distribuite nelle stagioni intermedie e in quella invernale con un’unica stagione secca, quella estiva. La distribuzione dei venti segue invece le dinamiche meteorologiche e presenta caratteristiche spiccatamente occidentali e in parte meridionali (libeccio e scirocco) durante il periodo autunnale e primaverile con tendenze settentrionali e orientali durante il periodo invernale. {{citazione necessaria|La seguente è una tabella con i dati climatici delle principali Città abruzzesi (i dati contrassegnati da asterisco subiranno aggiornamenti)}}: == Ambiente naturale == {{vedi anche|Aree naturali protette dell’Abruzzo|:Categoria:Siti di interesse comunitario dell’Abruzzo}} Oggi l’Abruzzo può vantare la presenza di tre [[parco nazionale|parchi nazionali]], un [[parco regionale]] e 38 aree protette tra [[oasi (area protetta)|oasi]], [[riserva regionale|riserve regionali]] e [[riserva naturale statale|riserve statali]]. In totale il 36,3% del territorio regionale è sottoposto a tutela ambientale. Il territorio garantisce la sopravvivenza del 75% di tutte le specie animali europee ed è patria di alcune specie rare come [[Aquila chrysaetos|l’aquila reale]], il [[Canis lupus italicus|lupo abruzzese]] il camoscio d’Abruzzo e [[Ursus arctos marsicanus|l’orso marsicano]]. In proposito si può parlare di un vero e proprio sistema protezionistico di interesse europeo, specialmente se si considera che questo complesso sistema di aree protette si ricollega a nord con il parco nazionale dei [[monti Sibillini]]. Sul territorio abruzzese sono presenti i seguenti parchi nazionali e uno regionale: * [[Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise]] * [[Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga]] * [[Parco nazionale della Majella]] * [[Parco Regionale Sirente Velino]] La struttura delle aree protette comprende in Abruzzo, oltre i 3 Parchi nazionali e quello regionale, 38 tra Riserve statali, Riserve regionali, [[Oasi WWF]], Parchi territoriali attrezzati, Biotopi di interesse scientifico, che al di là delle dimensioni territoriali a volte ridotte, presentano aspetti di notevole interesse scientifico e naturalistico e completano il sistema delle aree protette della regione verde d’Europa. Le riserve tutelano complessivamente l’1% del territorio regionale e sono gestite da Comuni che nella maggior parte dei casi si avvalgono di comitati allargati ad altri enti e associazioni in grado di avviare progetti di rilevazione e studio delle specie floristiche e faunistiche. Alcune Riserve regionali si sono dotate di organi di gestione che prevedono oltre al rispetto delle norme di tutela, strumenti di pianificazione e programmi di valorizzazione dell’area protetta. II sistema costituisce uno strumento di pianificazione ambientale, un laboratorio permanente di ricerca scientifica in cui sono stati realizzati recentemente alcuni dei più importanti progetti faunistici dell’Appennino, con il ripristino dell’ecosistema e il reintegro di specie da tempo scomparse. === Aree Marine protette === {{vedi anche|Area marina protetta Torre del Cerrano}} Istituita recentemente nel 2010 l’Area marina protetta Torre del Cerrano è l’unica [[area marina protetta]] della regione; essa si estende per circa 37 km quadrati e tutela un tratto di mare unico in Abruzzo, perché è uno dei pochi rimasti dove si può trovare un ambiente dunale pressoché intatto e nel contempo si possono ammirare i resti sommersi di estremo interesse archeologico e naturalistico dell’antico porto di [[Atri]] che si trovano a pochi km dalla costa. Di recente,la giunta regionale ha proposto l’idea di istituire un’area protetta lungo la costa di [[Vasto]] e [[Ortona]]. === Flora === {{vedi anche|Leontopodium}} Come in tutte le regioni mediterranee anche in Abruzzo la [[vegetazione]] è caratterizzata dalla presenza di differenti [[ecosistemi mediterranei]]; nella costa e le zone limitrofe è notevole la presenza di piante classiche della macchia mediterranea come il [[myrtus communis|mirto]], l'[[erica]] e [[lentisco]]; nelle zona collinari invece vi crescono anche tipiche specie mediterranee, tra cui l'[[olivo]], [[pino]], [[salix|salice]], [[leccio]], [[pioppo]], [[ontano]], [[Arbutus unedo|corbezzolo]], [[genisteae|ginestra]], [[robinia]], [[cappero]], [[rosmarinus officinalis|rosmarino]], [[biancospino]], [[Glycyrrhiza glabra|liquirizia]] e il [[Prunus dulcis|mandorlo]], inframmezzati alle [[quercia|querce]]. Tra i 600 e i 1.000 di quota si estende la vegetazione submontana, caratterizzata principalmente da [[bosco|boschi]] misti di [[Quercus cerris|Cerro]], [[Roverella]], [[Tilia|Tiglio]], [[Acero]] e [[Carpinus|Carpino]]; tra gli arbusti molto diffusi la [[Rosa canina]] e il [[Juniperus|Ginepro rosso]]. A quote più alte tra i 1000 e i 1900 metri d’altezza è diffuso moltissimo il [[fagus|faggio]], mentre sulle aree appenniniche di [[alta montagna|alta quota]] superiori ai 2000 metri, troviamo la presenza di specie come l'[[orchidea]] alpina, il [[Juniperus|ginepro]] montano, l'[[abete bianco]] il [[Vaccinium|mirtillo]] nero e infine una specie forse unica nel suo genere come la [[Leontopodium|stella alpina]] d’Abruzzo.[http://www.montagneabruzzo.it/flora-fauna/ Appennino,Abruzzo-Flora e Fauna di Montagna][http://www.viaggioinabruzzo.it/flora_fauna/index_flora_fauna.htm Flora e Fauna d’Abruzzo. Piante, fiori e animali che colorano e popolano il territorio abruzzese] === Fauna === {{Vedi anche|Camoscio d’Abruzzo|Orso bruno marsicano|Pastore maremmano-abruzzese|cane pastore italiano|Mastino abruzzese}} La [[fauna]] abruzzese è molto vasta; l’animale simbolo della regione è senz’altro il ”[[camoscio d’Abruzzo]]”, che ha avuto un notevole ripopolamento dopo aver rischiato l’estinzione; anche l”'[[orso bruno marsicano]]” è un animale tipico della regione, assieme a [[lupo]], [[cervus|cervo]], [[Lynx lynx|lince]], [[capriolo]], [[arvicolinae|arvicola]] delle nevi, [[volpe]], [[Hystrix cristata|istrice]], [[Felis silvestris|gatto selvatico]], [[Sus scrofa|cinghiale]], [[Meles meles|tasso]], [[vipera]] e [[lontra]]. Tra gli [[anfibi]] sono da ricordare: l'[[Bombina pachypus|Ululone appenninico]]; il [[Speleomantes italicus|Geotritone italiano]]; la [[Salamandra pezzata]]; la [[Rana (genere)|Rana]]; il [[Rospo]]; il [[Triturus|Tritone]]; la [[Raganella italiana]]; inoltre anche la razza canina ” [[pastore maremmano-abruzzese]] è” originaria della regione. Per gli [[uccelli]] da citare sicuramente l'[[aquila]] reale, [[Milvus migrans|nibbio]], [[falco]], [[Falco biarmicus|lanario]], [[Gyps fulvus|grifone]], [[Asio otus|gufo]], [[allocco]], [[picchio]], [[fringilla coelebs|fringuello]] e tantissime altre specie. == Storia == {{vedi anche|Storia dell’Abruzzo| Regno di Sicilia|Regno di Napoli|Regno delle Due Sicilie|Abruzzi e Molise}} La regione ha più volte modificato i suoi confini. La prima citazione giuridica della regione viene identificata con la creazione del [[giustizierato d’Abruzzo]] nel [[1233]], facente parte del [[Regno di Sicilia]]. Nel [[1273]] il giustizierato viene suddiviso in due territori, [[Abruzzo Ultra|Abruzzo ulteriore]], in massima parte corrispondente alla [[Provincia dell’Aquila]] e a quella di [[Provincia di Teramo|Teramo]], e [[Abruzzo Citra|Abruzzo citeriore]] nella restante parte della regione corrispondente grosso modo alla [[Provincia di Chieti]]. Nel 1806 il Re di Napoli [[Giuseppe Bonaparte]] suddivise il territorio della Provincia di [[Abruzzo Ultra|Abruzzo Ulteriore]] in due parti istituendo le provincie di [[Abruzzo Ulteriore Primo]] con capoluogo [[Teramo]] e di [[Abruzzo Ulteriore Secondo]] con capoluogo [[L’Aquila|Aquila]]. Queste provincie, nel loro complesso, furono parte integrante per circa 7 secoli del [[Regno di Napoli]] e successivamente delle [[Regno delle Due Sicilie|Due Sicilie]]. Perde parte del suo territorio con l’istituzione della [[provincia di Rieti]] a cui cede nel 1927 il circondario di [[Cittaducale]] (17 comuni, 1362 km² e 70.000 abitanti circa). Una nuova e ancor più ampia amputazione territoriale viene effettuata nel [[1963]], allorché la [[Provincia di Campobasso]] è proclamata regione con il nome di [[Molise]], creando così un’ulteriore divisione di un territorio contraddistinto, per secoli, da un carattere unitario ben definito. Tuttavia, secondo alcuni, il Molise è ancora da considerarsi parte integrante dell’Abruzzo, per storia, cultura e dialetti{{citazione necessaria}}. L’Abruzzo come regione storico-culturale inizia infatti dal fiume [[Tronto]] e finisce nel [[Fortore]], corso d’acqua che dà il nome alla parte meridionale di esso, cioè la Frentania. Anche i territori aggregati alla [[Provincia di Rieti]] sono sotto il profilo storico ed etnico abruzzesi: abruzzese (di tipo aquilano) è il dialetto, abruzzesi sono le tradizioni, abruzzese è l’architettura delle chiese e dei palazzi, abruzzese è la cucina ed abruzzesi si sentono tuttora alcuni abitanti. L’Abruzzo moderno ricalca approssimativamente la [[Regio IV Samnium|regione augustea regio IV]] in cui si incorporavano anche i territori dei [[Sabini]] da [[Norcia|Nursia]] a [[Tivoli|Tibur]] e il [[Sannio|Samnium]] [[pentri|pentro]]-[[caraceni|caraceno]] di [[Isernia|Aesernia]] e [[Campobasso]]-Fagifulae, ma curiosamente prende il nome dal territorio dei [[Pretuzi|Praetuttii]], oggi [[provincia di Teramo]], (Abruzzo, “ad Praetuzium”, presso il Pretuzio) che invece era parte dell’augustea regio V detta [[Picenum]]. Nel dopoguerra l’Abruzzo fece parte di quel gruppo di regioni del [[Mezzogiorno (Italia)|Sud Italia]] fonte di emigrazione soprattutto verso il Belgio, la Germania e la Svizzera. === Popoli e personalità abruzzesi === {{vedi anche|Equi|Frentani|Marrucini|Marsi|Peligni|Piceni|Pretuzi|Sanniti|Vestini}} Tra i [[Popoli dell’Italia antica]], abitanti in territorio abruzzese, ricordiamo gli [[Equi]], i [[Frentani]], i [[Marrucini]], i [[Marsi]], i [[Peligni]], i [[Piceni]], i [[Pretuzi]], i [[Sanniti]], ed i [[Vestini]] che furono tutti sottomessi dai [[Roma antica|Romani]]. Agli inizi del [[I secolo a.C.]] tali popoli, sentendosi discriminati, reclamarono parità di diritti con i loro dominatori, attraverso la concessione della cittadinanza. La coalizione che si formò ([[Lega Italica (storia romana)|Lega italica]]), comprendente anche popoli stanziati al di fuori dall’attuale Abruzzo, riuscì nell'[[89 a.C.]] ad ottenere tale diritto. Questa fu la prima occasione storica in cui venne utilizzato, con finalità politiche, il termine di [[Italia]]. Nel ”’periodo storico antico”’ databile in Italia fra l'[[VIII secolo a.C.]] circa e la [[caduta dell’Impero romano d’Occidente]] ([[476]]), sono nate in Abruzzo molte personalità di rilievo, tra cui spiccano il condottiero marrucino [[Erio Asinio|Asinio Herio]] (o Erio Asinio), sconfitto da [[Gaio Mario]] durante la [[Guerra sociale]], morì in battaglia; [[Gaio Asinio Pollione]], supposto nipote di Asinio Herio, letterato e uomo politico durante l’epoca di Giulio Cesare, Marco Antonio ed Ottaviano Augusto, fu condottiero, pretore e console romano, creò nel 39 a.C. la prima biblioteca pubblica in Roma; [[Gaio Sallustio Crispo]] letterato e storico tra i più importanti dell’epoca (I sec. a.C.) salì tutti i gradini della scala politica romana fino a diventare senatore e governatore in Africa; [[Publio Ovidio Nasone]] letterato e poeta tra i più grandi della latinità. Secondo una leggenda, sarebbe abruzzese anche [[Ponzio Pilato]]. Secondo tradizioni cristiane anche [[Gaio Cassio Longino]], il militare romano che colpì con la lancia Gesù sulla croce e che poi si convertì, fu martirizzato e fatto santo, sarebbe abruzzese di Anxanum, l’odierna Lanciano. Nel ”'[[Medioevo]]”’ tra i personaggi storici nati in Abruzzo ricordiamo l’orafo incisore e pittore [[Nicola da Guardiagrele]]; il pittore [[Andrea De Litio]]; il vescovo, poi santo, [[Berardo da Pagliara]]; il giurista [[Marino da Caramanico]]; il prelato [[Amico Agnifili]] ordinato cardinale da [[Papa Paolo II]]; il francescano [[San Giovanni da Capestrano]] patrono dei giuristi; frate beato [[Tommaso da Celano]] uno dei primi confratelli di [[San Francesco d’Assisi]]; ”frate Illuminato da Chieti”, francescano, ministro provinciale e poi Vescovo di Assisi; il medico [[Bartolomeo da Bisenti]]. Operò inoltre in Abruzzo ”Pietro da Morrone”, che fu eletto papa col nome di [[Papa Celestino V|Celestino V]]. In ”'[[Storia moderna|Età moderna]]”’ (1492-1815), sono nati in Abruzzo tra gli altri, [[San Francesco Caracciolo]] fondatore dell’Ordine dei Chierici Regolari Minori e patrono dei cuochi; [[San Camillo de Lellis]], fondatore dell’Ordine dei Ministri degli infermi (Camilliani) e patrono dei malati e degli infermieri; il missionario gesuita [[Alessandro Valignano]] primo evangelizzatore del lontano oriente; il cardinale [[Giulio Mazarino]] primo ministro del Regno di Francia; l’economista [[Ferdinando Galiani]]; l’incisore e glittico [[Filippo Rega]], lo storico e bibliografo [[Niccolò Toppi]], il letterato e patriota vastese [[Gabriele Rossetti]], i compositori [[Fedele Fenaroli]] e [[Saverio Selecchy]], teatino, autore di un celebre [[miserere]]. Abruzzese di [[Torricella Peligna]] era don [[Vincenzo Tobia Nicola Bellini]], maestro di cappella, nonno e mentore del celebre compositore [[Vincenzo Bellini]]. === Personalità abruzzesi recenti === Tra gli abruzzesi celebri degli ultimi due secoli si ricordano innanzitutto il Santo Patrono dell’Abruzzo (ma abruzzese d’adozione in quanto nato ad Assisi col nome di Francesco Possenti) [[San Gabriele dell’Addolorata]], e poi: [[Fedele Romani]], [[Gabriele D’Annunzio]], [[Ennio Flaiano]] e [[Ignazio Silone]] nel campo della letteratura; i filosofi [[Benedetto Croce]] e [[Bertrando Spaventa]]; lo storico [[Gioacchino Volpe]]; il compositore [[Francesco Paolo Tosti]]; l’umanista [[Vincenzo Bindi]]; il filologo [[Ramiro Ortiz]]; il latinista [[Ettore Paratore]]; il letterato e giornalista [[Edoardo Scarfoglio]] (marito di [[Matilde Serao]]); il medico, filosofo e politico [[Angelo Camillo De Meis]]; i patrioti risorgimentali [[Federico Salomone]] e [[Silvino Olivieri]]; il giornalista [[Bruno Vespa]]; l’ingegnere e imprenditore aeronautico [[Ottorino Pomilio]]; l’ingegner [[Corradino D’Ascanio]], inventore dello scooter [[Piaggio Vespa|Vespa]] e del moderno elicottero; l’ingegnere elettronico e imprenditore [[Pierluigi Zappacosta]]; il chimico [[Umberto Pomilio]]; i pittori [[Francesco Paolo Michetti]], [[Pasquale Celommi]], [[Filippo Palizzi]], [[Teofilo Patini]], [[Federico Spoltore]] e la famiglia Cascella, tra cui soprattutto [[Michele Cascella|Michele]]; gli scultori [[Nicola D’Antino]], [[Costantino Barbella]], il giuliese [[Venanzo Crocetti]] famoso per la Porta dei Sacramenti della [[Basilica di San Pietro in Vaticano]], [[Pietro De Laurentiis]] e il castellino [[Mario Ceroli]]; lo scenografo, scultore, marionettista e attore [[Camillo Rossi]], abruzzese d’adozione nato a Bari; il magistrato martire del terrorismo [[Emilio Alessandrini]]; gli economisti [[Umberto Ricci (economista)|Umberto Ricci]] e [[Federico Caffè]]; l’amministratore delegato di FCA ([[Fiat Chrysler Automobiles]]) [[Sergio Marchionne]]; l’imprenditore [[Carlo Toto]]. Per quanto riguarda la musica leggera, si ricordano [[Riccardo Cocciante]] (originario di [[Rocca di Mezzo]]), [[Ivan Graziani]], [[Franz Di Cioccio]], [[Mimmo Locasciulli]], [[Grazia Di Michele]] (di origine abruzzese), [[Piero Mazzocchetti]], [[Francesco Altobelli]] noto compositore ed autore per diversi big della musica italiana, [[Luca Dirisio]], [[Giò Di Tonno]], [[Nicole Tuzii]] e Gianluca Ginoble del gruppo [[Il Volo (gruppo musicale anni 2010)|Il Volo]]. Anche la popstar [[Madonna (cantante)|Madonna]], il cantante swing [[Michael Bublé]], il cantante del gruppo [[heavy metal]] [[Manowar]] [[Eric Adams]], il musicista [[Henry Mancini]], il cantante e attore [[Dean Martin]] (il cui vero nome era Dino Crocetti) e gli scrittori [[John Fante|John]] e [[Dan Fante]] sono di origine o nati da genitori abruzzesi. Nel mondo dello spettacolo e del cinema si menzionano [[Francesca Cipriani]], [[Carlo Delle Piane]], [[Guido Celano]], [[Piero Di Iorio]], [[Gabriele Cirilli]], [[Rocco Siffredi]], [[Milly Carlucci]] e sua sorella [[Gabriella Carlucci|Gabriella]], [[Alessia Fabiani]] ed i registi [[Anton Giulio Majano]], [[Mario Orfini]] e [[Luciano Odorisio]], il direttore della fotografia [[Gianni Di Venanzo]] nonché l’attore teatrale [[Maurizio Di Marco]]. Nel campo della politica si ricordano [[Silvio Spaventa]] prima deputato poi senatore e quindi ministro del Regno d’Italia, ed i senatori [[Raffaele Caporali]] ed [[Errico D’Amico]]. Inoltre i nomi di [[Giacomo Acerbo]] ed [[Adelchi Serena]] che si distinsero durante il ventennio fascista e furono membri del [[Gran Consiglio del Fascismo|Gran Consiglio]]. Abruzzesi sono anche i prima sindacalisti e poi politici [[Franco Marini]] (dal 2006 al 2008 [[Senato della Repubblica#Elezione del Presidente del Senato|Presidente del Senato]]) e [[Ottaviano Del Turco]], il sindacalista [[Raffaele Bonanni]] dal 2006 segretario nazionale della [[CISL]], [[Gianni Letta]] sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri in tutti e quattro i governi [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]], [[Remo Gaspari]] (per sedici volte [[Ministro (ordinamento italiano)|Ministro della Repubblica]]), [[Marco Pannella]], [[Teodoro Buontempo]] e [[Antonio Razzi]]. Figlio di emigrati italiani giunti in Belgio dall’Abruzzo, nel 1947, è [[Elio Di Rupo]], politico, primo ministro del Belgio dal 6 dicembre 2011 e presidente del Partito socialista belga dal 1999. Nello sport si ricordano i ciclisti [[Franco Franchi (ciclista)|Franco Franchi]], [[Alessandro Fantini (ciclista)|Alessandro Fantini]], [[Vito Taccone]], [[Donato Giuliani]], [[Palmiro Masciarelli]], [[Stefano Giuliani]], [[Gianluca Capitano]] e [[Danilo Di Luca]]; i piloti di [[Formula 1]] [[Gabriele Tarquini]], [[Jarno Trulli]] e [[Vitantonio Liuzzi]]; il motociclista [[Andrea Iannone]]; i calciatori [[Marco Verratti]], [[Luciano Zauri]], [[Domenico Morfeo]], [[Luciano Miani]], [[Morgan De Sanctis]], [[Giuseppe Rossi (calciatore)|Giuseppe Rossi]] (di origine abruzzese), [[Roberto Di Matteo]] (di origine abruzzese) e i campioni del mondo [[Franco Tancredi]], [[Fabio Grosso]] (di origine abruzzese) e [[Massimo Oddo]]; i cestisti [[Stefano Mancinelli]], [[Marco Mordente]] e [[Claudio Capone (cestista)|Claudio Capone]]; i rugbisti [[Massimo Mascioletti]], [[Giancarlo Cucchiella]], [[Ennio Ponzi]], [[Carlo Festuccia]], [[Andrea Masi]], [[Giovanbattista Venditti]] e [[Sergio Parisse]] (nato in Argentina da genitori aquilani); la campionessa mondiale e viceolimpionica di ginnastica ritmica a squadre [[Fabrizia D’Ottavio]]; le pattinatrici iridate [[Simona Di Eugenio]] e [[Debora Sbei]]; la leggenda del wrestling [[Bruno Sammartino]]; il pugile ex-campione del mondo [[Rocky Mattioli]] (anche l’imbattuto campione del mondo [[Rocky Marciano]] è di padre abruzzese)e il pugile vastese[[Domenico Urbano]], i marciatori [[Vittorio Visini]] e [[Giovanni De Benedictis]], gli ori olimpici di [[pallanuoto]] alle [[Giochi della XXV Olimpiade|XXV Olimpiade]] di [[Barcellona]] 1992 [[Marco D’Altrui]] e [[Amedeo Pomilio]] e l’oro olimpico nel [[bob]] alle [[Olimpiadi di Nagano]] del 1998 [[Antonio Tartaglia]]. === Lingue e dialetti === {{Vedi anche|Dialetti d’Abruzzo|Dialetto aquilano|Dialetto teatino|Dialetto teramano}} I dialetti e le parlate della regione Abruzzo possono essere divise in quattro gruppi fondamentali: * ”Dialetto sabino”, in provincia dell’Aquila ([[Dialetti italiani mediani]]) * ”Dialetto abruzzese adriatico”, in [[provincia di Teramo]], [[provincia di Pescara|Pescara]] e [[provincia di Chieti|Chieti]], che sconfina abbondantemente anche in [[provincia di Ascoli Piceno]] ([[Dialetti italiani meridionali]]) * ”Dialetto abruzzese occidentale”, in provincia dell’Aquila ([[Dialetti italiani meridionali]]) * ”Altre [[dialetti campani|forme dialettali campane]]”, in provincia dell’Aquila (soprattutto in [[Alto Sangro]]) Esiste anche una lingua di ceppo autonomo, la [[lingua albanese]], parlata a [[Villa Badessa]] (”Badhesa”), frazione di [[Rosciano]]. == Popolazione == La densità di popolazione, anche se è aumentata negli ultimi decenni, è ben al di sotto della media nazionale. Nel 2008 c’erano 123,4 abitanti per km quadrato in Abruzzo a fronte di una media nazionale di 198,8. A livello provinciale la situazione è molto varia: la [[Provincia di Pescara]] è la provincia più densamente popolata (260,1 abitanti per km quadrato nel 2008), mentre, all’altro estremo, quella di L’Aquila è la meno densamente popolata uno (61,3 abitanti per km quadrato nel 2008), anche se ha la maggiore estensione territoriale. Dopo decenni di emigrazione dalla regione, dal 1980 è cominciata l’immigrazione da paesi poveri. L’incremento demografico è dovuto al saldo migratorio positivo, in quanto dal 1991 sono state registrate più morti che nascite (eccetto il 1999, quando il loro numero era pari). Nel 2008 l'[[Istituto nazionale di statistica]] stima che 59.749 immigrati nati all’estero vivono in Abruzzo, pari al 4,5% del totale della popolazione regionale. Lo squilibrio demografico è più grave tra le aree montuose dell’interno e le aree della fascia costiera. La più grande provincia, quella de L’Aquila, si trova interamente all’interno, dove il territorio è quasi interamente montuoso. Il movimento della popolazione abruzzese dai monti al mare (a seguito di una forte industrializzazione), ha portato alla quasi completa urbanizzazione della fascia costiera e al quasi totale svuotamento delle zone interne montuose (eccezion fatta per i grandi centri come [[Avezzano]], [[L’Aquila]] e [[Sulmona]]). Nel 2006 i nati sono stati 11.087 (8,5‰), i morti 13.223 (10,1‰) con un decremento naturale di -2.136 unità rispetto al 2005 (-1,6‰). Le famiglie contano in media 2,6 componenti. Il 31 dicembre 2006 su una popolazione di 1.309.797 abitanti si contavano 48.018 stranieri (3,7‰). === Comuni più popolosi === Di seguito vengono riportate le prime 15 città della regione per popolazione, al 30 novembre 2010 ([[Istituto nazionale di statistica|ISTAT]]).

    === Emigrazione === {{Vedi anche|Emigrazione italiana}} Secondo stime attendibili[http://www.abruzzoemigrazione.it/ Abruzzo emigrazione – La storia dell’ emigrazione del popolo abruzzese] sono oltre 1.300.000 gli abruzzesi che hanno lasciato la regione per cercare di trovare una vita migliore,infatti fino a qualche decennio fa l’Abruzzo è stata una regione povera che viveva principalmente di pastorizia ed agricoltura,molte persone perciò, partirono per scappare da questa condizione; le mete più frequenti furono gli [[Stati Uniti d’America|Stati Uniti]], il [[Canada]] e l'[[Australia]] dove vivono tuttora i discendenti; parecchi abruzzesi si stabilirono anche a [[Roma]]; i periodi di forte emigrazione furono senza dubbio quelli che vanno dall’Unità d’Italia fino alla prima guerra mondiale; quella che abbraccia il periodo tra le due Guerre Mondiali. ==== Consiglio regionale degli abruzzesi, CRAM ==== A seguito di queste emigrazioni sono nate numerosi associazioni abruzzesi. La prima nacque nel 1886, fu l’associazione abruzzese di Roma, fondata dai fratelli [[Monumento a Silvio Spaventa|Silvio]] e Bertrando Spaventa, patrioti di [[Bomba (Italia)|Bomba]], in [[provincia di Chieti]]. Da quel momento, le associazioni abruzzesi si sono sviluppate in tutti gli angoli d’Italia e del mondo. Tutti questi sodalizi fanno capo al CRAM, Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo. === Cittadini stranieri === Al 1º gennaio [[2014]], secondo i dati [[Istituto nazionale di statistica|ISTAT]], i cittadini stranieri residenti nella Regione erano 84.285 (circa il 6.4% della popolazione abruzzese).[http://demo.istat.it/strasa2013/index.html Statistiche demografiche ISTAT] I gruppi più numerosi censiti al 31 dicembre 2013 sono:[http://demo.istat.it/str2013/index_e.html Statistiche demografiche ISTAT] * {{Bandiera|ROU}} [[Romania|Romeni]] 25.847 * {{Bandiera|ALB}} [[Albania|Albanesi]] 13.924 * {{Bandiera|MAR}} [[Marocco|Marocchini]] 6.658 * {{Bandiera|MKD}} [[Repubblica di Macedonia|Macedoni]] 5.025 * === Qualità della vita === Il rapporto sull’”ecosistema urbano” stilato da [[Legambiente]] e ”[[Il Sole 24 ORE]]”, riguarda la qualità ecologica dei capoluoghi italiani dall’affidabilità del sistema di trasporto urbano, dalla superficie verde per abitante, dall’efficienza del sistema idrico, dalla qualità dell’aria, dei chilometri di [[Pista ciclabile|piste ciclabili]], dalla quantità di acque reflue depurate, dalla diffusione delle [[energie rinnovabili]], dalla gestione dei rifiuti e dalla loro [[raccolta differenziata]]. Il dato riguardante l’Abruzzo vede i propri capoluoghi nei posti centrali alla classifica nazionale: Dati del 2013 (Le province abruzzesi si trovano nel mezzo della classifica): == Politica == === Suddivisione amministrativa === L’Abruzzo è dal [[1964]] una regione italiana singola a statuto ordinario; precedentemente era insieme al [[Molise]] nella regione Abruzzo-Molise. La regione è divisa in quattro province: Sino al 1927, anno in cui venne istituita la [[provincia di Rieti]], facevano parte della regione anche tutti i comuni del [[Circondario di Cittaducale]]. === Presidenti della Regione === {{Vedi anche|Presidenti dell’Abruzzo|Consiglio regionale dell’Abruzzo}} A seguito delle elezioni del 25 maggio 2014, [[Luciano D’Alfonso]] del partito [[Partito Democratico]] è stato eletto [[Presidente della Regione]]. === Suddivisione ecclesiastica dell’Abruzzo-Molise === {{vedi anche|Regione ecclesiastica Abruzzo-Molise}} La Regione ecclesiastica Abruzzo-Molise è una delle sedici regioni ecclesiastiche in cui è suddiviso il territorio della Chiesa cattolica in Italia. Il suo territorio corrisponde all’incirca al territorio delle due regioni amministrative, l’Abruzzo e il Molise, della Repubblica Italiana; sono presenti alcune piccole variazioni nelle zone di confine, dovute alla configurazione delle singole diocesi, risalenti ad epoca remota. È composta da undici Diocesi, di queste, quattro sono Arcidiocesi Metropolitane: L’Aquila, Chieti-Vasto, Pescara-Penne e Campobasso-Boiano (Molise). === Città gemellate === * {{Gemellaggio|Stati Uniti d’America|Filadelfia (Pennsylvania)}} == Economia == {{Vedi anche|Economia dell’Abruzzo|Pescara#Economia|L’Aquila#Economia|}} Fino agli anni ’50 l’Abruzzo era una delle regioni più povere del Sud Italia, ma nel 1996 è stata la prima regione del meridione, ad uscire dal cosiddetto (e ormai obsoleto) ”obiettivo 1”. Infatti dal [[1950]] l’Abruzzo ha avuto una crescita costante del [[PIL]]. Nel [[1951]] il reddito pro capite è stato del 53%; nel [[1971]] del 65%, mentre nel 1994 si è attestato al 76%[http://www.nationmaster.com/encyclopedia/Abruzzo#Economy_and_Population NationMaster – Encyclopedia: Abruzzo]; nel 2006 è arrivato al 84,4 dando all’Abruzzo il più alto PIL pro capite del Sud Italia, che ha superato il tasso di crescita di ogni altra regione d'[[Italia]]; la costruzione delle autostrade Roma-Teramo ([[Autostrada A24]]) e Roma-Avezzano-Pescara ([[Autostrada A25 (Italia)|Autostrada A25]]) ha aperto la regione a nuovi investimenti favorendo una maggiore crescita della produttività della regione, che è diventata così una delle più alte tra le regioni dell'[[Italia Meridionale]]. Secondo Eurostat nel 2009 l’Abruzzo aveva un reddito pro capite a parità di potere di acquisto pari al 84,0% della media dell'[[Unione europea]], il più alto reddito tra le regioni del Sud Italia; le regione italiane più povere erano la Sicilia e la Calabria con il 68%, le più ricche erano la Provincia Autonoma di Bolzano con il 148% e Valle d’Aosta e Lombardia con il 133%. Il [[Terremoto dell’Aquila del 2009|Terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009]] ha determinato una forte frenata dell’economia, la cui ripresa, secondo degli esperti, è ancora piuttosto incerta[http://www.abruzzoweb.it/contenuti/economia-in-abruzzo-mauro-la-ripresa-e-ancora-incerta/12936-2/ ECONOMIA IN ABRUZZO, MAURO ”LA RIPRESA È ANCORA INCERTA” Abruzzo Web Quotidiano on line per l’Abruzzo. Notizie, politica, sport, attualitá]. Tuttavia, secondo le statistiche di fine 2010, sembra che l’economia abruzzese si stia riprendendo, nonostante i dati negativi per quanto riguarda l’occupazione, facendo sperare in un futuro economico più roseo[http://www.abruzzoweb.it/contenuti/economia-abruzzo-in-ripresa-ma-cala-loccupazione/14556-4/ ECONOMIA: ABRUZZO IN RIPRESA, MA CALA L’OCCUPAZIONE Abruzzo Web Quotidiano on line per l’Abruzzo. Notizie, politica, sport, attualitá]; infatti a fine anno 2010 l’Abruzzo ha fatto registrare una crescita pari al 1,47% ponendo la regione quarta tra le regioni italiane con i maggiori tassi di crescita annuale dopo il [[Lazio]], la [[Lombardia]] e la [[Calabria]]. Anche nel 2011 l’Abruzzo conferma la crescita economica, con un +2,3% percentuale più alta tra le regioni dell'[[Italia Meridionale]]; inoltre nell’anno 2013 la regione si conferma la regione più ricca del Meridione d’Italia con il [[Pil]] pro capite più alto tra le regioni del sud Italia (21.845 euro). === Dati economici === La serie storica dal 2000 al 2008, mostra l’andamento del reddito delle regioni meridionali e insulari.

    Negli corso degli anni, l’Abruzzo ha scavalcato molte regioni italiane ed oggi ha il [[PIL procapite]] più alto del Mezzogiorno. Di seguito la tabella che riporta il [[PIL nominale]] e il [[PIL procapite]] secondo l’ISTAT[http://www.istat.it/dati/dataset/20091111_00/ Istat.it – Conti economici regionali] prodotto nella regione dal 2000 al 2009: Di seguito la tabella che riporta il Pil prodotto in Abruzzo ai prezzi correnti di mercato nel 2006, espresso in milioni di euro, suddiviso tra le principali macro-attività economiche:

    === Disoccupazione e occupazione === Confronto ad altre regioni del Sud Italia il tasso di disoccupazione in Abruzzo è sempre stato minore%, ma complice la crisi economica mondiale il tasso nel 2010 è salito al 8,8%.[http://www.sansalvoinpiazza.it/2011/04/04/la-disoccupazione-in-abruzzo-e-la-fuga-dei-giovani-laureati/ San Salvo Vasto Abruzzo inPiazza » Blog Archive » LA DISOCCUPAZIONE IN ABRUZZO E LA FUGA DEI GIOVANI LAUREATI]. Per quanto riguarda l’occupazione nel 2009 le statistiche davano il 55,7% di occupati percentuale diminuita per quanto accennato sopra. Per cercare di risolvere tale problema la regione sta attuando una serie di investimenti, atti ad incrementare moltissimi posti di lavoro.[http://www.improntalaquila.org/2011/07/16/articolo25200/ Abruzzo, la regione investe sulle politiche attive del lavoro e si conferma in crescita – L’Impronta L’Aquila] === Agricoltura === {{Vedi anche|Zafferano dell’Aquila|Patata degli Altipiani d’Abruzzo|Patata di montagna del Medio Sangro|Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane|Aprutino Pescarese|Pretuziano delle Colline Teramane|Colline Teatine|}} Nonostante la tipologia di terreno penalizza un grande sviluppo dell’agricoltura, quest’ultima ha ancora oggi un forte peso sull’economia della regione. Con lo sviluppo industriale ed economico della regione, l’agricoltura si è modernizzata ed oggi offre prodotti di primissima qualità. La produzione frutticola abruzzese è stimata in circa 850.000 quintali di cui circa la metà di [[Pesca (frutto)|pesche]], mentre per gli ortaggi si superano i 5 milioni di quintali. Inoltre l’Abruzzo è ai primi posti in [[Italia]] nella produzione di [[ficus carica|fichi]], [[carote]], e [[patate]] (1.600.000 quintali) e [[pomodoro]] (350.000 quintali); importantissima la coltura della [[vitis vinifera|vite]] con circa 5.000.000 di quintali d'[[uva]] prodotta, sia da tavola che per la produzione di [[vino]] con un quantitativo medio di vino tra i 3 e i 4 milioni di ettolitri con la produzione di vini come il [[Montepulciano (vitigno)|Montepulciano d’Abruzzo]] nelle varietà rosso e cerasuolo (rosato), il [[Trebbiano d’Abruzzo]], il Pecorino e lo [[Chardonnay]]; altrettanto importante è la produzione olearia, la cui produzione media annua complessiva di [[olive]] è pari a 1.350.000 quintali e circa 240.000 quintali di [[olio alimentare|olio]] (Aprutino Pescarese, Pretuziano delle Colline Teramane e Colline Teatine), cifre che pongono l’Abruzzo al sesto posto tra le regioni italiane; per quanto riguarda i cereali, il [[Triticum durum|grano duro]] con oltre 1,5 milioni di quintali costituisce il cereale principe, seguito dal [[Triticum aestivum|grano tenero]] (un milione di quintali), quindi l'[[orzo (alimento)|orzo]] (0,5 milioni di quintali); inoltre vengono coltivate altre colture quali la [[barbabietola]] (2.500.000 quintali), e il [[tabacco]] (45.000 quintali)[http://www.abruzzo.coldiretti.it/agricoltura-in-cifre.aspx?KeyPub=GP_CD_ABRUZZO_RIC|PAGINA_CD_ABRUZZO_AC Agricoltura in cifre – Federazione Coldiretti Abruzzo]; prodotti tipici della regione sono lo zafferano dell’Aquila, la patata degli altipiani d’Abruzzo, l’Aglio rosso di Sulmona, il [[farro]] d’Abruzzo, le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, la [[Glycyrrhiza glabra|liquirizia]] coltivata e lavorata ad [[Atri]] e dintorni che vede la regione al secondo posto in Italia per produzione dietro solo la [[Calabria]][http://www.gliarchetti.it/pages/liquirizia.php Gli Archetti – Liquirizia d’Abruzzo], la [[Mortadella di Campotosto]], il pecorino di Farindola e il Canestrato di Castel del Monte, la pasta secca, il miele di Tornareccio e infine i [[tuber (genere)|tartufi]] abruzzesi poco conosciuti e pubblicizzati che vengono commercializzati spesso in altre regioni.[http://www.vacanza-abruzzo.it/sapori/prodotti-tipici-abruzzesi.php Prodotti Tipici Abruzzesi] === Allevamento e transumanza === {{Vedi anche|Transumanza}} L’allevamento come l’agricoltura è stata nei decenni addietro una delle risorse primarie della regione; era molto praticata la [[transumanza]] soprattutto verso l'[[Agro Romano]] e il [[Tavoliere delle Puglie]]; oggi non quasi più così in quanto si preferisce praticare l’allevamento stanziale negli [[ovile|ovili]], ma è ancora praticata anche se limitatamente in Abruzzo; questo trasferimento avveniva e avviene in misura minore ancora oggi, alla fine della stagione calda, per andare in cerca di zone fresche ma adatte a passare l’inverno con il gregge e dove poter trovare dei pascoli verdi per il bestiame ovino. All’inizio di una nuova stagione calda, si transumava nuovamente verso i pascoli più freschi del [[Molise]]; tuttora comunque la regione conserva un buon patrimonio di [[ovini]]; per quanto riguarda l’allevamento bovino sta diffondendosi sempre più la varietà dei [[bovini]] da carne.[http://www.viaggialitalia.it/it/articoli/Abruzzo,-le-vie-della-transumanza_701.html Viaggia l’Italia – Abruzzo, le vie della transumanza – Articoli – Articoli e recensioni sul mondo del trekking] === Pesca === {{Vedi anche|Trabucco (pesca)}} Nel passato in Abruzzo la pesca veniva eseguita tramite delle antiche macchine da pesca in legno dette [[trabucco (pesca)|trabocchi]] oggi diventati a tutti gli effetti monumenti nazionali; al giorno d’oggi sono cambiate le tecniche di pesca e l’Abruzzo inoltre negli ultimi anni ha incrementato di molto la [[pesca|produzione ittica]] anche se non è un’attività industriale molto praticata; la regione in questo settore ha scavalcato regioni con più ampie superfici costiere come la [[Sardegna]], la [[Calabria]], la [[Toscana]] la [[Campania]] e il [[Lazio]] ma benché la pesca rappresenti una risorsa importante per l’economia di alcuni centri costieri, non ha grande rilevanza se rapportata con quella di altre regioni adriatiche come le [[Marche]] e la [[Puglia]]. Nel 2007 in Abruzzo la produzione ittica è stata di 14.657 tonnellate di pesce, cifra che colloca la regione al quinto posto tra le regioni italiane dopo la [[Sicilia]], la [[Puglia]], le [[Marche]], il [[Veneto]] e [[Emilia-Romagna]] per numero di tonnellate pescate con un 5,5% di incidenza sul totale nazionale e un ricavo di circa 51 milioni di euro complessivi pari al 3,8% sul totale nazionale.[http://www.osservatoriopesca.it/varie/Federpesca_low_112009_205.pdf 205] === Industria === L’Abruzzo è sicuramente la regione del meridione più industrializzata assieme alla [[Puglia]] e nel corso degli anni ha scavalcato nel livello di industrializzazione regioni come [[Campania]], [[Calabria]] e [[Sicilia]][http://www.amcham.it/default.asp?id=361 Abruzzo]. L'[[industria]] si è sviluppata rapidamente soprattutto nei settori [[Industria metalmeccanica|metalmeccanico]], [[Industria alimentare|alimentare]], del [[trasporto]] e delle [[telecomunicazioni]]. Altre industrie importanti sono quella [[chimica industriale|chimica]], del [[mobile (arredamento)|mobile]], dell'[[artigianato]] e [[industria tessile|tessile]]. La zona più industrializzata della regione è la [[Provincia di Teramo]], che presenta uno degli indici di industrializzazione più alti d’Italia (il settore secondario occupa il 34% della forza lavoro) e si colloca tra le prime province per crescita industriale[http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2008/02/04/CR2PO_CR201.html Abruzzo, cresce il numero delle imprese – il Centro dal 2003.it » Ricerca], seguita da quella di [[provincia di Chieti|Chieti]] e da quella di [[provincia di Pescara|Pescara]], sostenute anche dal settore del turismo. In particolare la [[Val Vibrata]], al confine con la regione [[Marche]], è sede di una miriade di piccole e medie imprese soprattutto del settore tessile e calzaturiero. Nel teramano è anche sviluppata l’industria del [[Mobile (arredamento)|mobile]]. La [[Val di Sangro]], in provincia di Chieti, è invece sede di stabilimenti di importanti multinazionali ([[Honda]], [[Honeywell]]) e di uno stabilimento del Fiat Group Automobiles in joint-venture con il Gruppo PSA, la [[Sevel]] di Atessa, che produce veicoli commerciali ed è la più grande fabbrica d’Abruzzo. La zona della [[Valle Peligna]], nell’aquilano, è anche sede di industrie (famosa quella dei [[confetto|confetti]] di [[Sulmona]]), mentre altre zone come il pescarese e il teatino sono sede di numerose industrie, anche multinazionali, come la [[De Cecco (azienda)|De Cecco]], la [[Delverde]], la [[Cav. Giuseppe Cocco]], la [[Procter & Gamble]] (che ha smantellato il proprio Centro Ricerche di Sambuceto, Chieti, il 30 giugno 2012), la Fater, produttrice dei prodotti Lines e Pampers, la Luigi D’Amico Parrozzo SaS di Pescara, nota in Italia e all’estero per l'[[Parrozzo|omonimo dolce]], la Gelco Srl, con stabilimento a Teramo, che produce gelatine e liquirizie, le teatine [[Miss Sixty|Sixty Group SpA]], che detiene i marchi Miss Sixty, Roberta di Camerino, Energie, Killah, Murphy & Nye e RefrigiWear, e la Industria Adriatica Confezioni, che detiene i marchi Rodrigo e Alan Devis, la [[Kimberly-Clark]], la [[Ennedue]] e stabilimenti del gruppo Dayco e del gruppo Aptar (Emsar, leader mondiale di produzione di pompe erogatrici, e Novares), concentrate per lo più nel distretto industriale teatino-pescarese della [[Val Pescara]]. Sviluppata anche la zona di Vasto e San Salvo (Chieti), soprattutto per la presenza dell’industria vetraria con lo stabilimento della [[Pilkington]] ed il relativo indotto. Per quanto riguarda l’industria estrattiva, sono stati trovati giacimenti di [[metano]], di [[petrolio]] e di [[alluminio]], soprattutto nella zona del [[Vasto|Vastese]]. Sembra però che la politica di sviluppo della regione non preveda lo sfruttamento dei giacimenti di petrolio, come accennato dal presidente della regione [[Giovanni Chiodi]].[http://ilcentro.gelocal.it/pescara/cronaca/2010/05/19/news/l-abruzzo-dice-no-al-petrolio-2015544 «L’Abruzzo dice no al petrolio» | Il Centro]. Un altro settore che si è sviluppato rapidamente è quello della [[Ricerca scientifica|ricerca]] nei campi della [[Industria farmaceutica|farmaceutica]], della [[biomedicina]], dell'[[elettronica]] e della [[fisica nucleare e subnucleare|fisica nucleare]]. Il [[settore terziario]], specie sulla costa, ha raggiunto un peso preponderante nell’economia, particolarmente con l’offerta di servizi commerciali e degli [[banca|istituti di credito]]; nel territorio regionale sono presenti diversi istituti bancari come la [[Banca Tercas]], la [[Banca Caripe]], la [[Cassa di Risparmio della provincia di Chieti]] e la [[Cassa di Risparmio della provincia dell’Aquila]], oltre a varie banche di Credito Cooperativo. Un settore molto sviluppato nell’economia abruzzese è l'[[esportazione]]: l’Abruzzo occupa la quinta posizione tra le regioni italiane dopo la [[Sardegna]], la [[Sicilia]], la [[Valle d’Aosta]] e l'[[Emilia-Romagna]], con una percentuale del 50,1%[http://www.istat.it/dati/catalogo/20100409_00/NoiItalia2010.pdf Noi Italia 2010]. La provincia che soffre di un certo ritardo nello sviluppo industriale rispetto alle altre è [[provincia dell’Aquila|quella dell’Aquila]], relativamente sfavorita da un territorio per lo più montano, senza sbocco sul mare e a minor densità abitativa; tuttavia la minore industrializzazione è compensata dallo sviluppo del settore turistico, specie quello invernale. I più importanti nuclei industriali della provincia si concentrano nella [[Marsica]], ovvero nella città di [[Avezzano]], dove sono presenti industrie ad alta tecnologia ([[Micron Technology]], [[Telespazio]]), cartiere ed industrie di trasformazione di prodotti agricoli, ed attorno ai poli industriali di [[L’Aquila]] e [[Sulmona]]. File:Pescara 2010-by-RaBoe-015.jpg|Centro direzionale della [[De Cecco (azienda)|De Cecco]] a [[Pescara]] File:Pastificio De Cecco, Fara San Martino.jpg|Pastificio della De Cecco a [[Fara San Martino]] File:Observatory of Campo Imperatore, Gran Sasso.JPG|Osservatorio del [[Gran Sasso]] File:Santa Maria Imbaro – Centro Mario Negri Sud.jpg|L'[[Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri”]] a [[Santa Maria Imbaro]] === Energia === {{vedi anche|Centrale idroelettrica di Montorio|Centrale idroelettrica di Piaganini|Centrale idroelettrica di Provvidenza|Centrale idroelettrica di San Giacomo}} Per quanto riguarda le risorse energetiche, l’Abruzzo è sesto tra le regioni italiane per ordine di potenza installata ed al settimo posto in termini di potenza specifica tra le regioni italiane nella produzione di [[energia eolica]] con circa 14 kv/km² di territorio; nel 2010 erano sedici gli impianti eolici presenti in Abruzzo dislocati in varie località ([[Parco eolico di Tocco da Casauria|Tocco da Casauria]], [[Parco eolico di Schiavi di Abruzzo|Schiavi di Abruzzo]], [[Parco eolico di Montazzoli|Montazzoli]], [[Parco eolico di Monteferrante|Monteferrante]], [[Parco eolico di Roccaspinalveti|Roccaspinalveti]], [[Parco eolico di Castiglione Messer Marino|Castiglione Messer Marino]], [[Parco eolico di Roio del Sangro|Roio del Sangro]], [[Parco eolico di Fraine|Fraine]], [[Parco eolico di Collarmele|Collarmele]], [[Parco eolico di Cocullo|Cocullo]]);[http://www.viadalvento.org/informazioni-sulleolico-in-abruzzo/lipu-labruzzo-e-sotto-l%E2%80%99attacco-delle-societa-che-impiantano-centrali-eoliche/ LIPU: l’Abruzzo è sotto l’attacco delle società che impiantano centrali eoliche | Via dal Vento] la regione ha inoltre in progetto di ridurre in maniera drastica i consumi energetici e produrre il 50% di consumo di energia elettrica da fonti rinnovabili;[http://www.regione.abruzzo.it/portale/index.asp?modello=articolo&servizio=xList&stileDiv=mono&b=notizie18220&tom=8220 Regione Abruzzo – Articolo – ENERGIA: PRESIDENTE, SI PUNTA A 50% DI CONSUMO DA RINNOVABILI] per quanto riguarda la produzione di [[Impianto fotovoltaico|energia fotovoltaica]] la regione ha fatto registrare nel 2011 un boom per quanto riguarda il numero di impianti installati passando dai 1.600 ai 4.247 registrando una crescita per numero di impianti superiore al 150% per una potenza di oltre 420 megawatt[http://www.primadanoi.it/news/524497/Enel-boom-energia-rinnovabile-in-Abruzzo-4247-nuovi-impianti.html Enel, boom energia rinnovabile in Abruzzo. 4247 nuovi impianti PrimaDaNoi.it]; più esigue sono le produzioni di altre energie alternative come quella dell'[[energia solare]], della [[biomassa]] e dell'[[idrogeno]].. Inoltre i bacini artificiali producono notevoli quantità di [[energia idroelettrica]] che pongono la regione ottava in [[Italia]] in questa graduatoria. === Telecomunicazioni, mass media e nuove tecnologie === {{vedi anche|Televisione digitale terrestre in Italia#Calendario italiano del passaggio alla TV digitale|Elenco delle televisioni locali italiane (Abruzzo)|Il Centro}} Con lo sviluppo economico ed industriale anche i mass media in Abruzzo hanno avuto notevole diffusione; accanto ai quotidiani e alle reti televisive nazionali, si sono affiancati altri quotidiani e reti televisive a carattere regionale così come le radio sia a carattere nazionale che regionale; la regione per ciò che riguarda la spesa per ricerca e sviluppo nel 2009 è risultata la seconda regione del Sud Italia dietro solo la [[Campania]] con una percentuale del 0.96% del Pil cifra che pone la regione al dodicesimo posto tra le regioni italiane; ha avuto notevole diffusione [[internet]] con l’Abruzzo che occupa la prima posizione tra le regioni del Sud Italia e la 14ª posizione nelle regioni italiane per quanto riguarda il numero di utenti fruitori di internet con un 50.2%. a fine anno 2011; Nel 2009 oltre il 44,9% di famiglie in Abruzzo possedeva l’accesso alla banda larga cifra che pone la regione seconda nel Sud Italia dietro solo la [[Sardegna]] e dodicesima tra le altre regioni italiane; sempre per quanto riguarda l’utilizzo di internet l’Abruzzo nel 2010 è risultata la prima regione del Sud Italia e la decima tra le regioni italiane per numero di imprese che utilizzano la banda larga con una percentuale del 83.7 %; rilevante nel 2009 nella regione la presenza di addetti nelle imprese e nelle università alla ricerca e sviluppo a determinare il valore dell’indicatore (2,4) che pone la regione al quindicesimo posto tra le regioni italiane.. Invece è solo del 23,8% la percentuale di imprese innovatrici nel 2008 e la regione risulta quindicesima in questa particolare graduatoria tra le altre regioni d’Italia. Per quanto riguarda il digitale terrestre la transizione è stata completata in tutta la regione il 23 maggio 2012. === Artigianato === {{Vedi anche|Tombolo aquilano|Museo della ceramica (Rapino)|Ceramiche di Anversa degli Abruzzi|Presentosa}} {{doppia immagine|left|Utensili in rame.jpg|209|Oggetto in rame.jpg|230|Vari utensili in rame prodotti a [[Guardiagrele]], fra i quali una brocca con manico e beccuccio, varie conche e un piatto con paesaggio.|Oggetto artistico in ferro battuto.}} L’artigianato abruzzese è diventato nel corso degli anni uno dei settori economici più floridi economicamente per la regione; l’Abruzzo è una delle poche regioni italiane in cui si è conservata questa tradizione e oggi quest’ultimo produce prodotti quali la [[ceramica]], il [[ferro]], l'[[oro]], i [[merletti]] e i [[tessuto|tessuti]], il [[rame]], la [[pietra (classificazione commerciale)|pietra]], gli strumenti musicali, il [[legno]] e la [[lana]]. Per quanto riguarda la ceramica, il maggiore centro di produzione e lavorazione si trova a [[Castelli (Italia)|Castelli]] che nel corso degli anni è diventata è uno dei centri più importanti d’Italia per l’arte della ceramica; per la lavorazione dell’oro e l’argento importanti sono i centri di [[Pescocostanzo]], [[Scanno]], [[Guardiagrele]], [[Orsogna]]; La “capitale” dell’artigianato del rame e del ferro abruzzese è ancora [[Guardiagrele]], ma oggetti di buon livello vengono prodotti anche a [[Pescocostanzo]], [[Tossicia]] e [[Scanno]]; a [[Salle]] vengono prodotte corde di gran pregio per strumenti musicali; la lavorazione della pietra è perlopiù concentrata a [[Lettomanoppello]], [[Pretoro]], [[Pennapiedimonte]] e [[Pacentro]]. I [[tessuto|tessuti]] vengono prodotti e lavorati soprattutto a [[Taranta Peligna]], mentre i [[merletti]] a [[Scanno]] e [[Pescocostanzo]]; Pescocostanzo ospita anche una scuola del merletto a ””tombolo”” e un museo ad esso dedicato; infine per le pelli e il cuoio, le selle fabbricate a [[L’Aquila]] godono di fama internazionale e vengono utilizzate da appassionati di equitazione di tutta Europa.[http://www.abruzzoturismo.it/tourism/index.php?area=2&sez=3&ss=24&ap=78&lan=it&i=1&i=0#main Abruzzo Promozione Turismo Uno scrigno di saperi & sapori Artigianato][http://www.abruzzoturismo.it/tourism/index.php?area=2&sez=3&ss=24&ap=78&lan=it&i=1&i=0&i=1#main Abruzzo Promozione Turismo Uno scrigno di saperi & sapori Artigianato] === Turismo === {{Vedi anche|Turismo in Abruzzo}} {{Vedi anche|Alto Sangro (comprensorio sciistico)|Tre Nevi|Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise|Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga|Parco nazionale della Maiella|Parco Regionale Sirente Velino|Costa dei trabocchi}} L’Abruzzo ha fatto registrare una grandissima crescita del [[turismo|settore turistico]] richiamando visitatori da tutta l'[[Italia]] e anche dall'[[Europa]]; la regione nel corso degli anni è diventata la quinta tra le regioni italiane con più percentuale di permanenza media dei clienti negli esercizi ricettivi dopo la [[Calabria]], le [[Marche]], la [[Sardegna]] e il [[Trentino-Alto Adige]]. Nel 2007 gli arrivi sono stati di 1.371.155 italiani e 189.651 stranieri. In totale gli arrivi sono stati di 7.374.646 di turisti cifra che pone la regione diciassettesima tra le regioni italiane per numero di turisti annui. C’è stato un grandissimo sviluppo parallelo sia del turismo montano, grazie ai numerosi [[stazione sciistica|impianti sciistici]], riserve e [[parco naturale|parchi naturali]], che del turismo costiero, con i numerosi villaggi turistici, [[albergo|alberghi]], [[campeggio|camping]] e stabilimenti balneari, dove le acque sono pressoché pulite. Importante per la regione anche il turismo storico-artistico e culturale, con numerose testimonianze artistiche storiche e culturali. Fra le regioni del Centro e Sud Italia, l’Abruzzo è quella che ha il maggior numero di impianti sciistici che attualmente sono 24[http://neve.abruzzoturismo.it/ :: Abruzzo Promozione Turismo :: Home Page :][http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Come&IDCanaleSub=14 Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere]. Nelle zone interne montane sono presenti gli impianti sciistici di [[Scanno]], [[Ovindoli]], [[Pescasseroli]], [[Tagliacozzo]], [[Roccaraso]], [[Campo Imperatore]], [[Campo Felice]], [[Rivisondoli]], [[Pescocostanzo]] e [[Prati di Tivo]] dove il turismo invernale è molto sviluppato. Altre piste e impianti sono presenti a [[San Giacomo (Valle Castellana)]], [[Majella#Turismo|Passolanciano-Majelletta]], [[Prato Selva]], [[Marsia]], Campo Rotondo, [[Campo di Giove]], [[Passo San Leonardo]], [[Passo Godi]], [[Pizzoferrato]], e [[Gamberale]]. L’orografia e la dotazione regionale di impianti e piste per gli sport e gli svaghi invernali rendono quindi praticabili in Abruzzo lo [[sci alpino]], lo [[snowboard]], il kite skiing, lo [[sci alpinismo]], lo [[sci escursionismo]], lo [[sci di fondo]] e lo [[Corsa con i cani da slitta|sleddog]], sono due le ”piste di ghiaccio” fisse funzionanti (Roccaraso e Castiglione Messer Marino) mentre mancano al momento strutture fisse per il [[salto con gli sci]] ed il [[biathlon]]. Famosi anche in [[Europa]] i parchi naturali della regione[http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Cosa&IDCanaleSub=2&IDCanaleSubSub=0&IDItem=700&ItemType=TP&ListItem=true Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere] come il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco nazionale della Maiella e il Parco regionale Sirente Velino[http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Cosa&IDCanaleSub=2&IDCanaleSubSub=0&IDItem=710&ItemType=TP&ListItem=true Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere] che hanno fatto guadagnare alla regione l’appellativo di ”Polmone verde d’Italia”[http://travelling.travelsearch.it/2012/01/03/abruzzo-polmone-verde-d%E2%80%99italia-e-d%E2%80%99europa/44861 Conosciamo la nostra Italia: Abruzzo, polmone verde d’Italia e d’Europa | Travelling Interline] e che ogni anno attraggono migliaia di visitatori grazie alla loro natura incontaminata e alle rare specie di fauna e flora selvatica come il [[Camoscio d’Abruzzo]] e inoltre permettono diverse attività di vacanza, relax e di svago come escursioni organizzate con il parco, escursioni a cavallo, albering, [[escursionismo]], [[cicloturismo]], [[canoa/kayak|canoa]] e [[birdwatching]], il [[canottaggio]] sul [[Lago di Bomba]] ed infine turismo balneare su [[Lago di Scanno]] e [[Lago di Campotosto]][http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Cosa&IDCanaleSub=2&IDCanaleSubSub=0&IDItem=221&ItemType=TP&ListItem=true Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere]; La regione può inoltre vantare moltissime [[Aree naturali protette dell’Abruzzo#Riserve statali|riserve e aree naturali protette]]. Nel 2010 secondo statistiche oltre 1 milione di turisti ha visitato i parchi e le aree naturali protette regionali.[http://www.liberoquotidiano.it/news/976790/Ambiente-oltre-un-mln-di-presenze-nei-parchi-l-Abruzzo-riparte-dall-ecoturismo.html Ambiente: oltre un mln di presenze nei parchi, l’Abruzzo riparte dall’ecoturismo – – liberoquotidiano.it] Molto sviluppato anche il turismo estivo, costiero e balneare; i più importanti centri attrezzati sono [[Pescara]], la più popolosa città della Regione e maggiore centro balneare, [[Montesilvano]], [[Pineto]], [[Roseto degli Abruzzi]], [[Giulianova]], [[Alba Adriatica]], [[Tortoreto]], [[Francavilla al Mare]], [[Ortona]], [[Vasto]], [[Martinsicuro]], [[Silvi Marina]] e la [[Costa dei Trabocchi]][http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Dove&IDCanaleSub=24 Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere][http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Cosa&IDCanaleSub=1 Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere][http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Come&IDCanaleSub=13 Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere]. Molti di questi centri balneari turistici sono nominati [[Bandiera Blu]] dall'[[Unione europea]] per la qualità delle acque e dei servizi offerti, collocando l’Abruzzo quarto tra le regioni italiane in questa particolare graduatoria con 14 Bandiere Blu dietro solo alla [[Liguria]], [[Toscana]], e [[Marche]], per quanto riguarda l’anno 2013[http://www.primadanoi.it/news/abruzzo/540095/Bandiere-Blu–Abruzzo-conferma-le.html Bandiere Blu, Abruzzo conferma le sue 14: entra Francavilla esce Scanno – PrimaDaNoi.it]. Per quanto riguarda il turismo storico-artistico religioso e culturale, di importanza storica e culturale sono le città di [[Chieti]] (vestigia romane – anfiteatro, teatro, terme e templi – chiese, musei d’arte, di scienze e archeologici con il celebre [[Guerriero di Capestrano]]), [[Teramo]], [[Vasto]], [[Lanciano]] ([[Miracolo eucaristico di Lanciano]], mura antiche della città), [[Manoppello]] ([[Volto Santo di Manoppello]]), [[Ortona]] (Concattedrale [[Basilica di San Tommaso Apostolo]] con le spoglie del Santo discepolo di Gesù), [[Atri]] ([[Duomo di Atri|Basilica di Santa Maria Assunta]]), [[Giulianova]] (esperimento di [[città ideale]] rinascimentale), [[Sulmona]], e soprattutto [[L’Aquila]] che possono vantare moltissimi monumenti, musei, castelli e chiese di importanza nazionale (tra le quali la celebre [[Basilica di Santa Maria di Collemaggio]] – con le spoglie di [[Papa Celestino V]] – gravemente danneggiata dal sisma del 2009); anche [[Pescara]] pur essendo una città moderna, vanta basiliche, santuari, chiese e musei importanti ([[Basilica della Madonna dei sette dolori]], [[Madonna del Fuoco (Pescara)|Madonna del Fuoco]], [[Cattedrale di San Cetteo]], e [[Museo casa natale Gabriele D’Annunzio]]). Nelle zone interne montane sono presenti antichi borghi[http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Cosa&IDCanaleSub=4 Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere][http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Dove&IDCanaleSub=27 Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere]([[Santo Stefano di Sessanio]], [[Rocca Calascio]], [[Scanno]] etc.), castelli (a [[Roccascalegna]], [[Celano]], [[Pacentro]], [[Anversa degli Abruzzi]], [[Avezzano]], [[Balsorano]], [[Villalago]], [[Calascio]], [[Valle Castellana]], [[Monteodorisio]], [[Carpineto Sinello]], [[Crecchio]], [[Civitaluparella]], [[Ortona]], [[Castiglione Messer Marino]], [[Civitella Messer Raimondo]], [[Vasto]], [[Montazzoli]], [[Palmoli]], [[Casoli]], [[Archi (Italia)|Archi]], [[Serramonacesca]], [[Salle]]), eremi (Santa Croce al Morrone, San Giovanni, San Bartolomeo ecc.), santuari (basilica santuario del [[Volto Santo di Manoppello]], di San [[Gabriele dell’Addolorata]], uno dei più visitati in [[Italia]], i ruderi del [[monastero di Santa Maria in Valle Rotana]] ), conventi ([[convento del Ritiro della Santissima Annunziata del Poggio]], [[convento della Madonna del Carmine]], [[convento di San Francesco (Lanciano)]], [[convento Michetti]], [[ex convento di San Donato]]), abbazie ([[Abbazia di San Clemente a Casauria|San Clemente a Casauria]], [[Abbazia di San Liberatore a Majella|San Liberatore a Majella]], [[Abbazia di San Giovanni in Venere|San Giovanni in Venere]], [[abbazia di Santa Maria in Montesanto]], [[abbazia di Santa Lucia]], [[abbazia di Santa Maria Arabona]], [[badia Morronese]]), e chiese antiche ([[Chiesa di Santa Maria ad Cryptas|Santa Maria ad Cryptas]] a Fossa, San Tommaso di Caramanico ecc.)[http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Cosa&IDCanaleSub=5 Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere][http://conoscere.abruzzoturismo.it/index.php?Canale=Cosa&IDCanaleSub=6 Abruzzo Promozione Turismo – Conoscere]. Il maggior numero di turisti proviene dal resto dell’Italia, dalla [[Francia]] e dalla [[Germania]]. In questo caso a fine anno 2011 la regione ha fatto registrare una buona crescita per questo particolare ramo del turismo[http://www.ilcapoluogo.com/News/Attualita/Abruzzo-turismo-religioso-in-crescita-73827 Abruzzo: turismo religioso in crescita / Attualità / News – Il Capoluogo.it, Quotidiano on-line con notizie della città di L’Aquila] e per promuovere questo tipo di turismo la regione sta effettuando degli investimenti[http://www.cityrumors.it/regione/abruzzo/abruzzo-bandi-turismo-religioso-54811.html#.UNBse-TX7Sk Abruzzo, nuovi bandi per lo sviluppo del turismo religioso | Abruzzo | Regione Abruzzo]. . La varietà di paesaggi che la regione può offrire, sta facendo sorgere in tutta la regione strutture turistiche all’avanguardia dotate di ogni comfort per i turisti. Anche a fine anno 2011 la regione ha registrato un forte incremento turistico con un +6,5% sul fronte degli arrivi un +2,5% sul fronte delle presenze.[http://it.notizie.yahoo.com/abruzzo-turismo-di-dalmazio-crescita-sia-presenze-che-152200236.html Abruzzo/Turismo: Di Dalmazio, In Crescita Sia Presenze Che Arrivi – Yahoo! Notizie Italia]. In base alle analisi di mercato e gli studi settoriali sviluppati dalla società attestata a livello nazionale TurisMonitor 2012, il turismo in Abruzzo aumenterà ancora nel 2012 per quanto riguarda gli arrivi internazionali con dei dati che si assesteranno tra il 3 ed il 4%, e in particolare l’afflusso di turisti verrà maggiormente dalla [[Germania]].[http://turismo-in.it/turismo-in-abruzzo/ Turismo in Abruzzo – N.1 sul Turismo in Abruzzo] La regione, secondo esperti del settore, avrebbe in una percentuale calcolata del 60% potenzialità [[turismo|turistiche]] ancora non abbastanza espresse. === Monumenti e luoghi di interesse === ==== Città d’arte ==== L’elenco propone le città e i borghi migliori d’Abruzzo e delle provincie de L’Aquila, Chieti, Pescara e Teramo, inclusi anche borghi fortificati e non. ===== Aree maggiori ===== L’elenco propone sia le città maggiori della regione che i borghi, che hanno comunque valore artistico ed interesse turistico. *[[Alba Adriatica]] *[[Atessa]] *[[Atri]] *[[Avezzano]] *[[Barrea]] *[[Calascio]] *[[Campo Imperatore]] *[[Campotosto]] *[[Capestrano]] *[[Caporciano]] *[[Caramanico Terme]] *[[Casoli]] *[[Castel del Monte (comune)|Castel del Monte]] *[[Castelli (Italia)|Castelli]] *[[Celano]] *[[Chieti]] *[[Città Sant’Angelo]] *[[Civitella del Tronto]] *[[Corfinio]] *[[Crecchio]] *[[Fossa (Italia)|Fossa]] *[[Fossacesia]] *[[Francavilla al Mare]] *[[Giulianova]] *[[Guardiagrele]] *[[Introdacqua]] *[[Isola del Gran Sasso d’Italia]] *[[Lama dei Peligni]] *[[Lanciano]] *[[L’Aquila]] *[[Loreto Aprutino]] *[[Montenerodomo]] *[[Navelli]] *[[Ocre]] *[[Opi (Italia)|Opi]] *[[Ortona]] *[[Palena]] *[[Palmoli]] *[[Pennapiedimonte]] *[[Penne (Italia)|Penne]] *[[Pescara]] *[[Pineto]] *[[Popoli]] *[[Raiano]] *[[Rapino]] *[[Rivisondoli]] *[[Roccamorice]] *[[Rocca San Giovanni]] *[[Roccascalegna]] *[[Roseto degli Abruzzi]] *[[Sante Marie]] *[[Santo Stefano di Sessanio]] *[[Scanno]] *[[Serramonacesca]] *[[Silvi]] *[[Tagliacozzo]] *[[Teramo]] *[[Torino di Sangro]] *[[Tortoreto]] *[[Spoltore]] *[[Sulmona]] *[[Vasto]] ===== Aree minori ===== L’elenco comprende solamente i borghi della regione, tra i minori, che hanno comunque interesse artistico. *[[Alanno]] *[[Altino]] *[[Anversa degli Abruzzi]] *[[Bomba (Italia)|Bomba]] *[[Bominaco]] *[[Campli]] *[[Carsoli]] *[[Castelbasso]] *[[Castelfrentano]] *[[Castelvecchio Calvisio]] *[[Castiglione a Casauria]] *[[Castiglione Messer Marino]] *[[Castrovalva]] *[[Civitella Alfedena]] *[[Civitella Casanova]] *[[Cocullo]] *[[Colledimezzo]] *[[Crognaleto]] *[[Fano Adriano]] *[[Fara San Martino]] *[[Fontecchio]] *[[Magliano de’ Marsi]] *[[Manoppello]] *[[Massa d’Albe]] *[[Monteodorisio]] *[[Morro d’Oro]] *[[Mosciano Sant’Angelo]] *[[Moscufo]] *[[Notaresco]] *[[Ovindoli]] *[[Pescasseroli]] *[[Pescina]] *[[Pescocostanzo]] *[[Pettorano sul Gizio]] *[[Pietracamela]] *[[Rocca di Cambio]] *[[San Benedetto dei Marsi]] *[[Sant’Eufemia a Maiella]] *[[San Pio delle Camere]] *[[San Valentino in Abruzzo Citeriore]] *[[San Vito Chietino]] *[[Schiavi d’Abruzzo]] *[[Scurcola Marsicana]] *[[Torricella Peligna]] *[[Villalago]] *[[Villa Santa Maria]] ==== Basiliche, cattedrali e collegiate ==== *[[Duomo di Atessa|Cattedrale di San Leucio]] ad [[Atessa]] *[[Duomo di Atri|Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta]] ad [[Atri]] *[[Cattedrale di Avezzano|Cattedrale dei Marsi]] ad [[Avezzano]] *[[Basilica di Santa Maria Assunta (Castel di Sangro)|Basilica di Santa Maria Assunta]] a [[Castel di Sangro]] *[[Cattedrale di San Giustino]] a [[Chieti]] *[[Concattedrale di Corfinio|Concattedrale di San Pelino]] a [[Corfinio]] *[[Duomo di San Flaviano]] a [[Giulianova]] *[[Collegiata di Santa Maria Maggiore (Guardiagrele)|Collegiata Cattedrale di Santa Maria Maggiore]] a [[Guardiagrele]] *[[Cattedrale della Madonna del Ponte]] a [[Lanciano]] *[[Basilica di San Bernardino]] a [[L’Aquila]] *[[Basilica di Santa Maria di Collemaggio]] a [[L’Aquila]] *[[Cattedrale dei Santi Giorgio e Massimo]] a [[L’Aquila]] *[[Basilica di San Tommaso Apostolo]] ad [[Ortona]] *[[Duomo di Penne|Cattedrale di San Massimo]] a [[Penne (Italia)|Penne]] *[[Basilica della Madonna dei sette dolori]] a [[Pescara]] *[[Cattedrale di San Cetteo]] a [[Pescara]] *[[Concattedrale di Santa Maria delle Grazie]] a [[Pescina]] *[[Basilica di Santa Maria del Colle]] a [[Pescocostanzo]] *[[Cattedrale di San Panfilo]] a [[Sulmona]] *[[Complesso della Santissima Annunziata]] a [[Sulmona]] *[[Duomo di Teramo|Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta]] a [[Teramo]] *[[Duomo di Vasto|Cattedrale di San Giuseppe]] a [[Vasto]] ==== Castelli e roccaforti ==== L’elenco propone i castelli meglio conservati d’Abruzzo, di tutte le sue provincie, meno le strutture ridotte a completi ruderi. *[[Palazzo baronale (Archi)|Palazzo baronale]] di [[Archi (Italia)|Archi]] *[[Castello di Avezzano]] *[[Castello Piccolomini (Balsorano)|Castello Piccolomini]] di [[Balsorano]] *[[Castello di Barisciano]] *[[Castello Piccolomini (Capestrano)|Castello Piccolomini]] di [[Capestrano]] *[[Castello ducale di Casoli]] *[[Castello Piccolomini (Celano)|Castello Piccolomini]] di [[Celano]] *[[Castello Baglioni]] di [[Civitella Messer Raimondo]] *Abbazia di San Pelino ([[Corfinio]]) *[[Castello Ducale di Crecchio]] *[[Castello di Fossa]] *[[Torri Montanare]] e roccaforte di [[Lanciano]] *[[Forte spagnolo]] di [[L’Aquila]] *[[Castello Franceschelli]] di [[Montazzoli]] *[[Castello di Monteodorisio]] *[[Castello di Ocre]] *[[Castello Aragonese (Ortona)|Castello Aragonese di Ortona]] *[[Castello Caldora]] di [[Pacentro]] *[[Castello marchesale]] di [[Palmoli]] *[[Castello di Roccascalegna]] *[[Castello di San Pio delle Camere]] *[[Rocca Calascio]] *[[Castello di Salle]] *[[Castel Menardo]] a [[Serramonacesca]] *[[Rocca Orsini]] di [[Scurcola Marsicana]] *[[Castello Caldoresco]] di [[Vasto]] *[[Rocca di Villalago]] ==== Abbazie, conventi, monasteri, santuari ed eremi ==== *[[Convento di San Pasquale (Atessa)|Convento di San Pasquale]] ([[Atessa]]) *Monastero di Santa Chiara ([[Atri]]) *[[Santuario di San Camillo de Lellis]] ([[Bucchianico]]) *[[Oratorio di San Pellegrino (Bominaco)|Oratorio di San Pellegrino]] ([[Bominaco]]) *Abbazia di San Pietro ad Oratorium ([[Capestrano]]) *[[Chiesa di San Tommaso Becket (Caramanico Terme)|Santuario di San Tommaso Becket]] ([[Caramanico Terme]]) *[[Abbazia di San Bartolomeo]] ([[Carpineto della Nora]]) *[[Santuario della Madonna dei Miracoli]] ([[Casalbordino]]) *[[Abbazia di San Clemente a Casauria]] ([[Castiglione a Casauria]]) *[[Santuario di Santa Maria dei Lumi]] ([[Civitella del Tronto]]) *[[Abbazia di Santa Maria in Montesanto]] (Civitella del Tronto) *[[Abbazia di San Giovanni in Venere]] ([[Fossacesia]]) *[[Chiesa di San Francesco (Guardiagrele)|Santuario di San Francesco]] ([[Guardiagrele]]) *[[Convento dei Cappuccini (Guardiagrele)|Convento dei Cappuccini]] (Guardiagrele) *[[Santuario di San Gabriele dell’Addolorata]] ([[Isola del Gran Sasso d’Italia]]) *Convento di Maria Santissima della Misericordia ([[Lama dei Peligni]]) *[[Grotta Sant’Angelo]] (Lama dei Peligni) *[[Santuario del Miracolo Eucaristico (Lanciano)|Santuario del Miracolo Eucaristico]] ([[Lanciano]]) *Convento di San Giuliano ([[L’Aquila]]) *Abbazia di San Giovanni Battista ([[Lucoli]]) *[[Abbazia di Santa Maria Arabona]] ([[Manoppello]]) *Santuario del Volto Santo (Manoppello) *[[Convento di Sant’Angelo (Ocre)|Monastero di Sant’Angelo]] ([[Ocre]]) *[[Monastero di Santo Spirito (Ocre)|Monastero di Santo Spirito]] (Ocre) *[[Convento del Ritiro della Santissima Annunziata del Poggio]] ([[Orsogna]]) *[[Santuario della Madonna d’Appari]] ([[Paganica]]) *Eremo di Sant’Agata ([[Palombaro]]) *Convento di Santa Maria di Colle Romano ([[Penne (Italia)|Penne]]) *[[Basilica della Madonna dei sette dolori]] ([[Pescara]]) *[[Abbazia di Santa Lucia]] ([[Rocca di Cambio]]) *[[Eremo di San Bartolomeo in Legio]] (Roccamorice) *[[Eremo di Santo Spirito a Maiella]] ([[Roccamorice]]) *[[Abbazia dei Santi Vito e Salvo]] ([[San Salvo]]) *[[Abbazia di San Liberatore a Majella]] ([[Serramonacesca]]) *[[Badia Morronese]] ([[Sulmona]]) *[[Eremo di Sant’Onofrio al Morrone]] (Sulmona) *Abbazia di San Francesco ([[Tagliacozzo]]) *Chiesetta di Santa Maria di Pennaluce di Punta Penna ([[Vasto]]) *[[Abbazia di Santa Maria di Casanova]] ([[Villa Celiera]]) ==== Aree montuose ==== L’elenco è parziale. [[Gran Sasso]] e [[Majella]] *[[Passo delle Capannelle]] *Passi di [[Roccamontepiano]] *[[Stella di Corno]] *[[Bocca di Forlì]] *[[Passo Godi]] *[[Passo San Leonardo]] *[[Prati di Tivo]] *[[Forca Caruso]] *Blockhaus *Passo Lanciano *Majelletta ==== Riserve naturali ==== ===== Statali ===== * [[Riserva naturale Pineta di Santa Filomena]] * [[Riserva naturale Valle dell’Orfento]] * [[Riserva naturale Valle dell’Orfento II]] * [[Riserva naturale del Lago di Campotosto]] * [[Riserva naturale Pantaniello]] * [[Riserva naturale Quarto Santa Chiara]] * [[Riserva naturale Fara San Martino Palombaro]] * [[Riserva naturale Feudo Ugni]] * [[Riserva naturale Lama Bianca di Sant’Eufemia a Maiella]] * [[Riserva naturale Monte Rotondo]] * [[Riserva naturale Monte Velino]] * [[Riserva naturale Piana Grande della Majelletta]] * [[Riserva naturale Colle di Licco]] * [[Riserva naturale Feudo Intramonti]] ===== Regionali ===== * [[Riserva naturale guidata Abetina di Rosello]] * [[Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio]] * [[Riserva naturale guidata Calanchi di Atri]] * [[Riserva naturale guidata Cascate del Verde]] * [[Riserva naturale controllata Castel Cerreto]] * [[Riserva naturale guidata Gole del Sagittario]] * [[Riserva naturale guidata Gole di S. Venanzio]] * [[Riserva naturale speciale delle Grotte di Pietrasecca]] * [[Riserva naturale controllata Lago di Penne]] * [[Riserva naturale controllata Lago di Serranella]] * [[Riserva naturale guidata Lecceta di Torino di Sangro]] * [[Riserva naturale guidata Monte Genzana e Alto Gizio]] * [[Riserva naturale guidata Monte Salviano]] * [[Riserva naturale di interesse provinciale Pineta Dannunziana]] * [[Riserva naturale guidata Punta Aderci]] * [[Riserva naturale guidata Sorgenti del Fiume Pescara]] * [[Riserva naturale guidata Zompo lo Schioppo]] ==== Aree marittime ==== *[[Punta Penna (porto di Vasto)|Punta Penna]] L’elenco è parziale. *Lidi di [[Martinsicuro]] *Lido “La Foce” di [[Rocca San Giovanni]] *Lidi di [[San Vito Chietino]] *Lido “Pesca Palombo” di [[Fossacesia]] *[[Costa dei Trabocchi]] *Lido Riccio – [[Ortona]] *Lido Saraceni – Ortona *Lido Ripari di Giobbe – Ortona *Lidi di [[Giulianova]] *Lidi di [[Alba Adriatica]] *Coste di Torino di Sangro *Lido [[Le Morge]] – Torino di Sangro *Lidi di [[Casalbordino]] *Punta Cavalluccio di San Vito *[[Punta Aderci]] – Vasto *[[Cologna]] *Lido di [[Francavilla al Mare]] *Lido di [[Città Sant’Angelo]] *Lidi di [[Pescara]] *Lido di [[Montesilvano]] *Lidi di [[Tortoreto]] *Lidi di [[Pineto]] *Lidi di [[Silvi]] *Lido e riserva naturale di [[Torre di Cerrano]] == Trasporti e comunicazioni == {{Vedi anche|Trasporti dell’Abruzzo}} Complice la geologia del territorio, la regione è rimasta isolata per millenni; con lo sviluppo economico però la situazione è cambiata notevolmente con la costruzione delle tre autostrade principali della regione ([[Autostrada A24]], [[Autostrada A25]], e [[Autostrada Adriatica]]) che la collegano con le altre [[regioni d’Italia]]; buona anche la rete stradale sia nelle zone interne montane con la [[Strada statale 5 Via Tiburtina Valeria|SS 5]] che collega [[Pescara]], [[Chieti]], [[Avezzano]] e la regione direttamente con [[Roma]], che nelle zone costiere con la [[Strada statale 16 Adriatica|SS 16]] che collega i maggiori capoluoghi della costa adriatica passando per le città costiere abruzzesi come [[Giulianova]], [[Roseto degli Abruzzi]], [[Montesilvano]], [[Pescara]], [[Francavilla al Mare]], [[Ortona]], [[Vasto]], ; anche le ferrovie hanno avuto un discreto sviluppo sia nelle zone interne montane ([[Ferrovia Roma-Sulmona-Pescara]]) che da decenni attende un agognato raddoppio della tratta, che nelle zone costiere ([[Ferrovia Adriatica]]); un buon sviluppo ha avuto anche il settore aereo con l'[[Aeroporto di Pescara|Aeroporto d’Abruzzo]] che collega la regione alle principali città italiane ed europee e recentemente è stato ristrutturato, ampliato e modernizzato anche l'[[Aeroporto dell’Aquila-Preturo]] che presto verrà aperto al traffico civile; infine anche il settore portuale costituito dai quattro porti principali della regione ([[Porto di Ortona]], [[Porto di Pescara]], [[Porto di Vasto]], e [[Porto di Giulianova]]) garantisce una buona gamma di servizi e comunicazioni soprattutto con i [[Balcani]], la [[Croazia]] e l'[[Albania]]. Al momento però solo il Porto di Ortona, di gran lunga il maggiore d’Abruzzo per traffico bacino e pescaggio, effettua trasporto passeggeri tramite moderni aliscafi della [[SNAV]]. === Autostrade === La rete autostradale è abbastanza sviluppata: l’Abruzzo è la terza regione italiana per sviluppo autostradale in rapporto alla superficie territoriale, con un valore pari a 32,7 km per km². La rete autostradale si estende per 352,3 km ponendo l’Abruzzo decima tra le regioni italiane e terza tra quelle del mezzogiorno dopo la [[Sicilia]] e la [[Campania]].[http://www.autostrade.it/studi/dossier7.html Autostrade per l’Italia S.p.A] Sono tre le autostrade che servono la regione: * [[Autostrada A24]] [[Roma]] – [[L’Aquila]] – [[Teramo]], è stata costruita negli [[anni 1970|anni settanta]] e collega il [[Lazio]] e più precisamente Roma con l’Abruzzo fino a Teramo passando per L’Aquila; assolve un’importante funzione di collegamento della regione, sia sul versante tirrenico che adriatico, grazie alla presenza di svariati nodi di allaccio stradali ed autostradali. Numerose sono le infrastrutture di collegamento limitrofe, in quanto allo svincolo direzionale di Torano si dirama nell’A25 per Pescara, a Teramo sulla SS80 per [[Giulianova]], sulla SS81 per Chieti e sulla A14 Bologna-Taranto, all’uscita Valle del Salto sulla Superstrada Rieti-Terni, all’uscita L’Aquila ovest sulla SS80 per Teramo, mentre nei pressi di Tivoli l’allaccio dell’autostrada A1 consente la facilità dei collegamenti con [[Napoli]] e [[Milano]]. * [[Autostrada A25 (Italia)|Autostrada A25]] [[Torano di Borgorose|Torano]] – [[Avezzano]] – [[Pescara]] permette il collegamento tra Roma e Pescara, in quanto dallo svincolo di Torano inizia il suo percorso dove si incrocia con la A24, scorre nella [[Fucino|Conca del Fucino]], supera l’Appennino Abruzzese giungendo alla Valle Peligna e termina all’uscita Pescara-Villanova per congiungersi con la A14. * [[Autostrada A14 (Italia)|Autostrada A14]] [[Bologna]] – [[Taranto]] L’autostrada A14 “Adriatica” comprende 743 km di percorso, compresi nelle città di Bologna e Taranto. Inaugurata nel 1965 è attualmente una delle principali infrastrutture turistiche, in quanto attraversa le località costiere dell'[[Emilia-Romagna]], [[Marche]], Abruzzo, [[Molise]] e [[Puglia]]. La tratta abruzzese comprende i caselli di Vasto sud e Val Vibrata, che segnano i confini con il Molise e le Marche. Purtroppo la tratta abruzzese non sarà interessata all’allargamento delle carreggiate a tre corsie per senso di marcia più corsia di emergenza, opera prevista fino a comprendere gran parte della regione Marche con esclusione quindi delle regioni adriatiche meridionali. La regione Puglia beneficia, pressoché parallelamente alla A14, della strada statale costiera a quattro corsie per gran parte della lunghezza regionale. Per quanto concerne i collegamenti, la A14 incontra la SS16 (che veniva obbligatoriamente percorsa prima della sua realizzazione), la SS652 di Fondo Valle Sangro nei pressi di [[Vasto]] e la SS80 a Giulianova. === Strade statali === {{vedi anche|:Categoria: Strade dell’Abruzzo}} Anche la rete stradale è abbastanza sviluppata. Tra le principali strade statali troviamo[http://www.trail.abruzzo.it/opere.php?tipologia=1 UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale]: * [[Strada statale 5 Via Tiburtina Valeria|SS 5]] [[Roma]] – [[Avezzano]] – [[Pescara]] (Strada Statale Tiburtina Valeria): collega la città di Roma con Pescara e la regione; il vasto percorso chilometrico della SS 5, trova in Abruzzo importanti punti di allaccio che riguardano il collegamento con la variante SS17 [[L’Aquila]]-[[Rocca di Mezzo]]-[[Avezzano]] direzione Pescara (SS5 bis), quello con la variante SS17-SS153 [[L’Aquila]]-[[Navelli]]-[[Bussi]] direzione Pescara ed il tradizionale percorso della SS5 che sostituiva le autostrade A24 e A25 e che quindi da Roma passa per Avezzano e termina a Pescara. Di conseguenza numerose sono le strade di collegamento tra cui la SS153, la SS81, la SS17, la SS16, la Superstrada [[Avezzano]]-[[Sora]]. * [[Strada statale 16 Adriatica|SS 16 Adriatica]], Otranto – Padova: attraversa da nord a sud l’intera regione lungo la fascia costiera, dal confine con le [[Marche]], interessando il comune di [[Martinsicuro]], al confine con il [[Molise]], interessando il comune di [[San Salvo]]. La SS 16 percorre longitudinalmente l’intero asse della A 14 incontrando altre importanti strade statali, come la SS 652, la SS 650 e la 80. Un’importante funzione di collegamento svolge anche la SS 150 Val Vomano, ex strada provinciale, che dal comune di [[Montorio al Vomano|Montorio]], passa per Teramo e termina in quello di [[Roseto degli Abruzzi]], per collegarsi con la SS 16 sulla costa. Infine, la SS 16 attraversando la zona industriale Frentana, toccata dalla SS 84 situata a [[Vasto]], termina il percorso in tutta la costa abruzzese. * [[Strada statale 17 dell’Appennino Abruzzese e Appulo Sannitica]], Antrodoco – Foggia: la sua denominazione di “Strada dell’Appennino Abruzzese ed Appulo Sannitico”, sta ad indicare il suo percorso, che da [[Antrodoco]] sino a [[Foggia]] attraversa le regioni del [[Lazio]], Abruzzo, [[Molise]] e [[Puglia]] e che costituiva l’antico tratturo, che anticamente si percorreva per la pratica della pastorizia. La SS17 attraversa quindi tutta la dorsale appenninica abruzzese e si collega con importanti infrastrutture stradali, quali la A 24, la SS652, la SS83, la SS 261 e la SS158. Tra le altre vie di collegamento, si incrociano la A 25, la SS153 della Valle del Tirino e la SS 5 Tiburtina. Durante il tracciato, l’infrastruttura incontra importanti centri industriali, localizzati nella [[Valle Peligna]] e nell’aquilano, per poi essere contornata da un percorso prettamente montano, caratterizzato dalla presenza delle bellezze naturalistiche. * [[Strada statale 80 del Gran Sasso d’Italia|SS 80 del Gran Sasso d’Italia]] (dalla costa [[Adriatico|adriatica]] si addentra fino a L’Aquila attraversando l'[[Appennini#Appennino centrale|Appennino centrale]] al [[Passo delle Capannelle]]), nella parte centrale è denominata [[Strada Maestra del Parco]]: la SS80 denominata “Strada del Gran Sasso d’Italia”, trae il proprio nome dal lungo percorso del [[Passo delle Capannelle]] che prima dell’apertura del [[traforo del Gran Sasso]], costituiva strada obbligatoria per accedere dall’Aquila a Teramo. Con la realizzazione della galleria sulla A24 della lunghezza di ben 10 km è possibile oggi evitare la tortuosa strada montana che conduce dall’Aquila a Teramo e che costituisce solo un’alternativa legata a piacevoli viaggi turistici. In ogni modo la tratta considerata interamente è relativa al tracciato L’Aquila-Teramo-Giulianova. Riguardo ai collegamenti con le più importanti infrastrutture viarie, la SS80 trova i seguenti punti di allaccio: A24 uscita L’Aquila ovest, SS81 uscita A 24 [[Villa Vomano]], A14 Località [[Mosciano Sant’Angelo|Mosciano S. Angelo]], SS 16 Adriatica direzione [[Giulianova]]. * [[Strada statale 578 Salto Cicolana]] che collega [[Rieti]] e il [[Cicolano]] con la [[Marsica]] ed [[Avezzano]]: La SR 578 denominata “Salto Cicolana” è anche detta comunemente [[Rieti]]-[[Torano di Borgorose|Torano]], in quanto collega il capoluogo sabino con il casello “Valle del Salto” dell’autostrada A 24 presso Torano, frazione del comune di [[Borgorose]] nella provincia di Rieti. L’infrastruttura in gran parte è oggi percorribile a scorrimento veloce di superstrada nella tratta [[Cittaducale]] – [[Borgorose]], mentre il tratto abruzzese compreso nelle rispettive frazioni di [[Marano dei Marsi]] e [[Cappelle dei Marsi]], si presenta come strada statale ad andamento piuttosto rettilineo. La SS 578 iinizia il suo percorso a Rieti e termina in Abruzzo alla frazione di [[Cappelle dei Marsi]] del comune di [[Scurcola Marsicana]], presso la periferia nord-ovest di [[Avezzano]] ed in corrispondenza del bivio della SS 5 Tiburtina. Tra le infrastrutture di collegamento, oltre alle autostrade A 24 e A 25 situate nel raccordo di Torano, rientrano anche la linea FS Roma-Pescara, ed il Centro Smistamento Merci della Marsica, situato ad [[Avezzano]] presso Cappelle dei Marsi. * [[Strada statale 652 di Fondo Valle Sangro]], [[Fossacesia]] – [[Cerro al Volturno]]: la strada statale 652 detta “Fondovalle Sangro”, costituisce insieme ad altre strade una delle principali vie di collegamento di tutto il territorio Sagro Aventino. Essa inizia il suo percorso, attraversando il [[Molise]] nella [[provincia di Isernia]], lungo i comuni di [[Cerro al Volturno]] e [[Rionero Sannitico]], il basso Abruzzo nella provincia dell’Aquila, dal comune di [[Castel di Sangro]] sino a quello di [[Ateleta]] e la costa abruzzese nella provincia di Chieti, dal comune di [[Bomba (Italia)|Bomba]] fino a quello di [[Fossacesia|Fossacesia Marina]]. Dall’inquadramento territoriale risultano le seguenti strade di allaccio: la SS 158 della Valle del Volturno, la SS 17 Appulo Sannitica, la SS 83 Marsicana, la SS 84 Frentana e la SS 16 Adriatica. === Aeroporti === In Abruzzo sono attivi due aeroporti civili: {{Vedi anche|Aeroporto di Pescara}} * ”'[[Aeroporto di Pescara]]”’ ”'(Aeroporto internazionale d’Abruzzo)”’: è l’unico aeroporto internazionale della regione. Aperto al traffico civile dal 1996, ha superato i 500.000 passeggeri annui[http://www.primadanoi.it/modules/articolo/article.php?storyid=10313 Aeroporto d’Abruzzo, superata la soglia dei 500.000 passeggeri – PrimaDaNoi.it], grazie soprattutto alle compagnie aeree [[low-cost]]. Di recente l’aerostazione dell’aeroporto è stata ampliata. Oggi l’aeroporto collega la regione con molte destinazioni italiane ed europee.[http://www.abruzzoairport.com/orariovoli.aspx?lnk=Cx0V1Jmc61M=&lang=it Aeroporto Internazionale d’Abruzzo – Orariovoli] {{Vedi anche|Aeroporto dell’Aquila}} * ”'[[Aeroporto dell’Aquila-Preturo]]”’ ”'(Aeroporto dei Parchi)”’: Situato nella vicina frazione di [[Preturo]] è stato ristrutturato e modernizzato per accogliere i voli presidenziali del [[G8 dell’Aquila]]. A breve l’aeroporto sarà aperto anche al traffico civile.[http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3496774380 G8, nuovo aeroporto per L’Aquila: pista di 1400 metri per far atterrare i grandi della Terra – Adnkronos Cronaca] === Porti === In Abruzzo sono presenti 4 principali porti; che nell’anno [[2009]] secondo l'[[Istat]] hanno movimentato 757 migliaia di tonnellate di merci, mentre per i passeggeri il dato aggiornato al 2010 dava 23.541 passeggeri imbarcati e sbarcati totali (esclusi i porti di Vasto e Giulianova). {{Vedi anche|Porto di Pescara}} * ”’Porto di Pescara”’: negli anni sessanta subì una grande restaurazione; oggi è il terzo porto turistico in Italia per numero di posti barca dopo [[Savona]] e [[Napoli]], per il resto è un porto fluviale, con attracchi diretti e paralleli agli argini dell’alveo, a vocazione per lo più ittica. Offre una vasta gamma di servizi e ha un florido mercato della [[pesca]] e dell'[[acquacoltura]]. Da alcuni anni si fregia della [[Bandiera Blu]] dell'[[Unione europea]] per la qualità dei servizi offerti. Il porto è gestito dalla Direzione Marittima di Pescara.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=24&tipologia=6&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] {{Vedi anche|Porto di Ortona}} * ”’Porto di Ortona”’: Di gran lunga il maggiore porto abruzzese, è dimensionalmente ampio e con fondale in grado di supportare navi di apprezzabile stazza e pescaggio (al momento può supportare petroliere ma anche Panamax purché con limitato carico e relativo limitato pescaggio), il bacino portuale ortonese riveste una posizione strategica per i traffici marittimi delle merci, la cui produzione è stimata intorno alle 800.000-1.300.000 tonnellate/anno. Dista in un raggio compreso tra i 20 e 250 km dai principali centri ([[Roma]], [[Pescara]], [[Bari]] ed [[Ancona]]). Pur essendo una struttura prevalentemente commerciale, il porto di Ortona svolge anche funzioni turistiche che rientrano nella competenza gestionale del Marina di Ortona. Il porto è attualmente gestito dalla Capitaneria di Porto di Ortona, da un Ufficio Circondariale Marittimo ed un Ufficio di Dogana.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=23 UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] {{Vedi anche|Porto di Vasto}} * ”’Porto di Vasto”’: è situato in località Punta Penna del comune di [[Vasto]] a circa 8 km dalla città, ed è un porto di tipo commerciale; il suo movimento merci si attesta sulle 500.000 tonnellate/anno di rinfuse allo sbarco, e a poche decine di migliaia di tonnellate all’imbarco. Il porto è gestito dalla Capitaneria di Porto di Ortona, degli Uffici Circondariali Marittimi di Vasto e Giulianova e della Direzione Marittima di Pescara.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=26&tipologia=6&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] {{Vedi anche|Porto di Giulianova}} * ”’Porto di Giulianova”’ : è di tipo peschereccio; il movimento merci che si verifica nel porto è limitato esclusivamente al pescato giornaliero, costituito da [[pesce bianco]], [[pesce azzurro]] e [[molluschi]]. Dispone di una serie di servizi e la sua gestione è fornita da un Ente autonomo, con un proprio consiglio d’amministrazione ideato sotto forma di Consorzio tra enti, quali Regione, Provincia, Comune, Camera di Commercio e Nucleo industriale.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=59&tipologia=6&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] Altri porti di tipo turistico minori si trovano a [[Francavilla al Mare]], [[San Vito Chietino]], [[Fossacesia]], e [[Roseto degli Abruzzi]].[http://www.trail.abruzzo.it/opere.php?tipologia=8 UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] === Servizi ferroviari === {{vedi anche|:Categoria: Linee ferroviarie in Abruzzo|:Categoria:Stazioni ferroviarie dell’Abruzzo}} Per quanto riguarda il trasporto ferroviario, vi è in Abruzzo una forte disparità tra quello moderno sulla costa (anche se con numero e qualità delle corse e del servizio imparagonabili rispetto all’asse ferroviario “tirrenico” e non è prevista alcuna linea di TAV) e quello delle zone interne, molto carente in termini di modernità e qualità del servizio e in attesa da decenni di interventi di potenziamento e ammodernamento (vedi in particolare la linea Pescara-Avezzano-Roma). Per alcune tratte si è infatti arrivati alla situazione in cui i trasporti su gomma risultano molto più veloci di quelli su rotaia, i quali presentano a volte tempistiche analoghe, talvolta peggiori, a quelle di ”oltre un secolo” addietro, e che incoraggiano lo spostamento in autobus a discapito dei treni. Complessivamente comunque la rete ferroviaria abruzzese è abbastanza sviluppata e si estende per 512 km.[http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=b43d205557d7b110VgnVCM1000003f16f90aRCRD La rete oggi in: Abruzzo – Abruzzo – RFI] ;Linee ferroviarie esistenti: * [[Ferrovia Adriatica]] (attraversa l’Italia intera da nord sud, costeggiando il [[Adriatico|Mar Adriatico]]): la tratta che interessa la Regione Abruzzo è compresa nei Comuni di [[Martinsicuro]] e [[San Salvo]], che delimitano i confini con le Regioni [[Marche]] e [[Molise]] e cioè, nei 113 km. intercorrenti tra le stazioni di [[Alba Adriatica]]-[[Nereto]]-[[Controguerra]] e [[Vasto]]-[[San Salvo]]. I nodi di scambio sono costituiti dalle rispettive linee FS Giulianova Teramo e Pescara-Roma.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=35&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] Sono previsti da parte della regione anche lavori per migliorare la tratta come l’aumento della capacità e velocizzazione della linea, riduzione dei tempi di percorrenza, eliminando tratti a binario unico, l’aumento della qualità e affidabilità degli impianti (rinnovo della linea a trazione elettrica, sottostazioni elettriche e impianti di sicurezza), realizzazione delle varianti di tracciato in sostituzione dei tratti di linea costiera, soggetti a interruzioni e a onerosi interventi di manutenzione, a seguito delle mareggiate e miglioramento degli standard delle stazioni.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_interventi.php?id_interventi=56&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] * [[Ferrovia Roma-Sulmona-Pescara|Ferrovia Roma – Avezzano – Sulmona – Pescara]]: la linea FS Pescara-Avezzano-Roma costituisce, insieme alla linea FS adriatica Bologna-Bari l’altra linea fondamentale, in quanto attraversa la fascia tirrenica, passando per le province di Pescara, Chieti e L’Aquila e termina il percorso alla stazione di Roma Tiburtina. La tratta ferroviaria che interessa la Regione Abruzzo, ricade nei 170 km., che vanno dalla provincia di Pescara ai comuni di [[Carsoli]], [[Oricola]] e [[Pereto]]. L’infrastruttura in esame, trova i seguenti nodi di scambio: Sulmona Isernia, Sulmona-Terni, Avezzano-Roccasecca, Bologna-Bari.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=36&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] Anche per questa importantissima tratta ferroviaria sono previsti lavori di ammodernamento come la velocizzazione della linea, sia mediante il raddoppio di binario, a cominciare dalle tratte Pescara-Sulmona e Castel Madama-Avezzano, Roma-Pescara. Al fine di svolgere la funzione di “ponte” tra i Corridoi 5, 1 e 8, la Regione Abruzzo intende perseguire lo sviluppo dei collegamenti trasversali tra l’Adriatico e il Tirreno con interventi prioritari per la velocizzazione ed il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara, attraverso la valorizzazione dell’opportunità d’interscambio del Nodo di Lunghezza ed il miglioramento dell’infrastruttura ferroviaria regionale nei tratti a più intensa utilizzazione, costituiti dai terminali est (Popoli-Pescara) e ovest (Avezzano-Lunghezza) ed infine lo smaltimento del traffico pesante tramite realizzazione di un sovrappasso alla linea ferroviaria in direzione Pescara, per la presenza delle aziende localizzate nella zona artigianale di Sambuceto.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_interventi.php?id_interventi=45&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale][http://www.trail.abruzzo.it/scheda_interventi.php?id_interventi=83&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale]. * [[Ferrovia Sulmona-Isernia|Sulmona – Carpinone]]: l’infrastruttura in esame rappresenta la continuazione verso sud della Terni-Sulmona, quale parte intermedia della trasversale Pescara-Napoli. Dopo [[Ferrovia del Brennero|quella del Brennero]] è la ferrovia più alta d’Italia, il cui tracciato tortuoso, caratterizzato da forti pendenze, passa per la [[stazione di Rivisondoli-Pescocostanzo]] e si incunea nel Parco Nazionale d’Abruzzo e in quello della Maiella. La linea trova i nodi di scambio delle linee FS Roma-Pescara e Sulmona – L’Aquila – Rieti – Terni. Giunta a Carpinone, si biforca ad ovest verso Caserta e ad est verso Benevento.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=33&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] Per questa linea ferroviaria è in progetto il prolungamento della linea FS Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona fino a Isernia, uniformandola con la linea FS Sulmona-Castel di Sangro-Carpinone-Isernia, creando un’unica linea sulla stessa ferrovia.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_interventi.php?id_interventi=54&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] * [[Ferrovia Terni-Sulmona|Sulmona – Terni]]: la tratta in esame collega le Regioni Umbria, Lazio e Abruzzo, proseguendo poi in Molise con la linea Sulmona-Carpinone. Essa pertanto attraversa internamente l’Abruzzo, trovando i nodi di scambio Pescara-Roma e Avezzano-Roccasecca, nelle rispettive province di L’Aquila, Terni e Rieti. Interessa un tipo di traffico regionale, in quanto, attraversando la perpendicolare tirrenica collega Abruzzo, Umbria, Lazio e Molise. La tratta che interessa la Regione Abruzzo è compresa nei Comuni di [[Sulmona]] e [[Tornimparte]] e più precisamente nei 75 km intercorrenti dalle stazioni di [[Sulmona]] e [[Sella di Corno]].[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=30&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale]. * [[Ferrovia Avezzano-Roccasecca|Ferrovia Avezzano – Roccasecca]]: inizia il suo tracciato nel Comune di [[Avezzano]], attraversa il territorio della [[Marsica]], passa per la [[Valle Roveto]] e accede nella regione Lazio, nel comune di [[Sora]], terminando nel comune di Roccasecca che segna la fine del [[Lazio]] e l’ingresso nella regione [[Campania]] in direzione [[Cassino]]. La sola linea di scambio che incontra è la linea FS Pescara – Roma alla stazione di Avezzano.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=32&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] * [[Ferrovia Giulianova-Teramo|Giulianova – Teramo]] (un ramo che dalla linea ferroviaria adriatica si inoltra verso l’interno fino a Teramo): costituisce la rete complementare a quella adriatica, assolvendo una funzione di collegamento tra il capoluogo e la costa. L’unico nodo di scambio ferroviario è caratterizzato dalla linea FS adriatica Bologna – Bari, tratta abruzzese ferrovia Martinsicuro –Vasto–S. Salvo. Con i suoi 24 km di percorrenza l’infrastruttura costituisce un’adduzione alla SS80, lungo il percorso della localizzazione dei distretti industriali del teramano, per poi congiungersi alla SS 16 che accede al porto di Giulianova.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=31&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] Anche in questa tratta ferroviaria sono previsti lavori come il prolungamento della ferrovia fino al centro della città tramite interramento, previo recupero delle aree di parcheggio della stazione.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_interventi.php?id_interventi=51&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] * [[Ferrovia Sangritana|Sangritana]] ([[Lanciano]] – [[Castel di Sangro]]): assolve un’importante funzione di transizione tra il Tirreno e l’Adriatico, in quanto, nella stazione di Pescara incontra i rispettivi punti di allaccio delle linee FS Bologna – Bari e Pescara – Roma, mentre in quella di Sulmona, le linee FS L’Aquila – Terni e Sulmona – Carpinone. Tale posizione di transizione, attribuiva all’infrastruttura un importante ruolo strategico militare nel secondo conflitto mondiale, fase in cui i bombardamenti delle forze aeree armate tedesche, segnarono la momentanea sospensione della linea oggetto di lavori di rifacimento. Come le altre ferrovie regionali dirette a L’Aquila, Sulmona e Roccasecca, attraversa un tracciato montano prettamente tortuoso caratterizzato da forti pendenze, anche se dal punto di vista della localizzazione delle infrastrutture produttive è da segnalare il passaggio della ferrovia nella zona industriale della Valle del Sangro.[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_infrastruttura.php?id_infrastruttura=34&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] Sono previsti inoltre altri lavori come l’ammodernamento della linea per i collegamenti con i bacini industriali della bassa e media Valle Sangro, della Valle dell’Aventino e della Zona Frentana (Zona industriale S. Salvo – Vasto – Atessa – Ortona).[http://www.trail.abruzzo.it/scheda_interventi.php?id_interventi=55&tipologia=3&provincia= UnionCamere Abruzzo – Trail Osservatorio Regionale Trasporti Infrastrutture e Logistica – Sito Ufficiale] ;Linee ferroviarie soppresse: * Linea [[Ferrovia L’Aquila-Capitignano|L’Aquila-Capitignano]] soppressa nel [[1935]] * Linea [[Ferrovia Pescara-Penne|Pescara-Penne]] soppressa nel [[1963]] ;Linee ferroviarie in progetto: * Linea L’Aquila-Tagliacozzo-Roma (approvata nel 2009) === Autolinee regionali === {{Vedi anche|Autolinee regionali pubbliche abruzzesi|Gestione Trasporti Metropolitani|Azienda per la Mobilità Aquilana|La Panoramica}} Per quanto riguarda i trasporti pubblici stradali, la regione è servita interamente dalle linee di autobus regionali dell’Arpa (Autolinee regionali pubbliche abruzzesi) che la collegano anche con [[Roma]] e altre importanti città italiane come [[Ascoli Piceno|Ascoli]], [[Napoli]], [[Salerno]], [[Sora]].[http://www.arpaonline.it/ Arpaonline.it] Nella provincia di Pescara inoltre opera un’altra azienda pubblica regionale di trasporti la Gestione Trasporti Metropolitani, mentre nella provincia dell’Aquila i trasporti pubblici stradali sono di competenza dell’Azienda per la Mobilità Aquilana, a Chieti delle società La Panoramica per l’urbano e Satam per l’extraurbano, infine nella Marsica ad Avezzano sono attivi i mezzi pubblici della Società Cooperativa Autoservizi Avezzano. == Istruzione, università e ricerca == === Università statali === {{Vedi anche|Università Gabriele D’Annunzio|Università degli Studi dell’Aquila|Università degli Studi di Teramo}} La regione presenta un alto tasso di iscritti alle università tra le regioni italiane superata solo da [[Lazio]], [[Umbria]] e [[Emilia-Romagna]] con un 60,6% di iscritti; in Abruzzo sono presenti diverse università sia statali che private. Tra le ”’università statali”’ la più importante è l”””Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio””’ che conta oltre 36.000 iscritti ed ha sede nelle città di [[Chieti]] e [[Pescara]]. Sedi dislocate dell’Università Gabriele D’Annunzio sono presenti anche a [[Lanciano]], [[Torrevecchia Teatina]] e [[Torre de’ Passeri]]. Anche l’”’Università degli Studi dell’Aquila”’ (la più antica in Abruzzo) ha un grande bacino d’utenza con oltre 24.000 iscritti, anche provenienti da altre città italiane con sede nel capoluogo abruzzese; sedi dislocate si trovano a [[Teramo]], [[Avezzano]] e [[Sulmona]]. Nel 1993 l’”’Università degli Studi di Teramo”’ si è scorporata dall’Università Gabriele D’Annunzio e conta oltre 8.000 iscritti con sede a Teramo; sedi dislocate dell’Università degli Studi di Teramo sono ubicate ad [[Avezzano]], [[Atri]], [[Giulianova]] e [[Mosciano]]. Tra le ”’università private”’, l'[[Università telematica Leonardo da Vinci]] situata a [[Torrevecchia Teatina]] (in provincia di Chieti), l'[[Università telematica delle scienze umane UniSu]] che si trova a Pescara, l'[[Università Adriatica]] che si trova a Teramo, e infine la [[Scuola Superiore per Mediatori Linguistici Gregorio VII]] e l'[[Università Europea del Design]], situate sempre a Pescara. === Ricerca scientifica e tecnologica === {{Vedi anche|ICRANet|Laboratori Nazionali del Gran Sasso}} Nella regione sono presenti anche importanti centri di ricerca e formazione in vari campi della scienza quali: l”””International Center for Relativistic Astrophysics””’ in Pescara; il consorzio ”'”Mario Negri Sud””’ in Santa Maria Imbaro (CH); il ”'”Centro Scienze dell’Invecchiamento””’ (Riconosciuto dall’O.N.U. come “Special Consultant for Economic and Social Council”), l”'”Istituto di Tecnologie Avanzate Biomediche””’ (partner di “Human connectome project” – U.S.A. National Institutes of Health e dell’Università di Parma) e il ”'”Centro di Ricerca Clinica””’ in Chieti; i famosi ”'”Laboratori Nazionali del Gran Sasso””’ (i più grandi laboratori sotterranei del mondo), situati sotto la cima del massiccio del Gran Sasso, in prossimità del traforo del Gran Sasso dell’Autostrada A24 Teramo-L’Aquila-Roma, che attraversa la montagna. Oltre ai laboratori sotterranei, la struttura dispone anche di laboratori esterni, che si trovano all’Aquila in località Assergi, vicino l’omonimo casello autostradale. === Altre strutture di formazione universitaria e ricerca === {{Vedi anche|Accademia di belle arti dell’Aquila|Conservatorio Alfredo Casella}} } Per quanto riguarda la letteratura, l’Abruzzo ha dato i natali a grandi esponenti della letteratura; il più famoso è senza dubbio [[Gabriele D’Annunzio]]; egli è uno dei personaggi abruzzesi più rappresentativi e più conosciuti. Poeta, romanziere, novelliere e autore teatrale, D’Annunzio fu personalità di primo piano nella storia nazionale e in quella della cultura europea. Altro scrittore e poeta famoso è [[Ignazio Silone]]; altra personalità di spicco è [[Ennio Flaiano]]; scrittore, sceneggiatore e giornalista, Flaiano è stato un personaggio unico nel panorama cinematografico per la sua ironia pungente e per il suo saper sdrammatizzare le situazioni più scottanti; infine per ultimo ma non meno importante [[Publio Ovidio Nasone]], che è stato uno dei più grandi poeti latini. === Musica tradizionale abruzzese === {{Vedi anche|Fisarmonica diatonica|zampogna| ciaramella|Saltarella|Quadriglia|Tarantella}} La tradizione musicale abruzzese appare ricca e varia e nel corso della sua lunga storia è stata influenzata soprattutto dalle culture meridionali e mediterranee; nelle sagre e feste della regione non può mancare la famosa [[fisarmonica diatonica]] o organetto (chiamato in dialetto du bott); di solito viene suonato per eseguire quadriglie, tarantella, ballarelle e saltarelli. Altri strumenti musicali utilizzati sono: la [[zampogna]], antico strumento aerofono con boccaglio ad ancia doppia della famiglia delle cornamuse, composta da una sacca di pelle di capra nella quale sono inserite 4 o 5 canne ed 2 di queste sono munite di fori per le dita; . La [[ciaramella]], strumento aerofono della famiglia degli oboi, suonato spesso in coppia con la zampogna, che possiede un’imboccatura con un’ancia doppia fatta di canna da cui il suonatore immette l’aria, e dei fori, il cui numero varia da otto a nove.[http://www.tuttoabruzzo.it/index.php?option=com_content&task=view&id=8781&Itemid=647 Storia ed origini del canto popolare abruzzese – tuttoAbruzzo.it (Abruzzo)] === Cinema === {{vedi anche|Elenco dei film girati in Abruzzo|Premio Flaiano}} La regione, visti gli innumerevoli e variegati paesaggi che presenta, nel corso degli anni ha dato sfondo a moltissimi film famosi, ambientati in diverse località; tra i più famosi troviamo: ”[[…continuavano a chiamarlo Trinità]]”, con alcune scene girate presso [[Campo Imperatore]]; ”[[Parenti serpenti]]” girato a [[Sulmona]]; ”[[Amici miei – Atto IIº]]”, girato anche a [[Calascio]], in provincia dell’Aquila. I film statunitensi ”[[Francesco (film)|Francesco]]”, girato anche a Campo Imperatore; ”[[The American (film 2010)|The American]]”, girato nelle località di [[Castel del Monte]], [[Castelvecchio Calvisio]], Calascio e Sulmona; ”[[Il nome della rosa (film)|Il nome della rosa]]”, girato anche a [[Rocca Calascio]]; ”[[Ladyhawke]]”, girato a Rocca Calascio, Campo Imperatore, Castel del Monte, [[Pereto]] e nel [[Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga]]; ”[[Pane e tulipani]]”, girato anche a [[Pescara]]; ”[[L’orizzonte degli eventi]]”, girato interamente nei [[Laboratori Nazionali del Gran Sasso]], presso l’Aquila; ”[[Sciopèn]]” ([[Leone d’oro]] miglior opera prima 1982) e ”[[Via Paradiso]]”, girati a [[Chieti]]; ”[[Serafino (film)|Serafino]]”, girato anche a Campo Imperatore; ”[[La guerra degli Antò]]”, con il giovane attore abruzzese [[Flavio Pistilli]], girato a Pescara. Nel panorama cinematografico e televisivo si sono distinti anche attori come [[Ivo Garrani]], [[Piero Di Iorio]], [[Flavio Pistilli]], [[Carlo Delle Piane]], [[Guido Celano]], [[Maccio Capatonda]], [[Mario Cutini]], il comico [[Gabriele Cirilli]], [[Milly Carlucci|Milly]] e [[Gabriella Carlucci]], la showgirl [[Alessia Fabiani]], l’attore hard [[Rocco Siffredi]], il regista [[Luciano Odorisio]], il regista [[Mario Orfini]] primo regista italiano a girare un film in lingua inglese destinato al mercato statunitense, il più famoso regista di “sceneggiati” – oggi diremmo [[Fiction televisiva|fiction]]- della televisione italiana, il teatino [[Anton Giulio Majano]] e il già citato sceneggiatore pescarese [[Ennio Flaiano]], a cui è dedicato il festival cinematografico Premio Flaiano, {{Citazione necessaria|il più importante in Italia per sceneggiatori e scenografi}}, che si svolge a Pescara, il direttore della fotografia [[Gianni Di Venanzo]]. === Teatro === {{vedi anche|Teatro comunale (L’Aquila)|Teatro Stabile d’Abruzzo|}} Nella regione sono presenti diversi teatri anche di importanza nazionale: * Teatro Marrucino di [[Chieti]], Teatro di tradizione e [[Istituzione Sinfonica Abruzzese]]; * [[Teatro comunale (L’Aquila)|Teatro comunale dell’Aquila]] sede del [[Teatro Stabile d’Abruzzo]] e dell'[[Istituzione Sinfonica Abruzzese]]; * Teatro Comunale Maria Caniglia di [[Sulmona]], il più grande dei teatri storici abruzzesi, che ospita il ”concorso di canto lirico Maria Caniglia”. Altri teatri importanti sono il neoclassico ”Teatro comunale” di [[Atri]], il ”Teatro Comunale F.P. Tosti” di [[Ortona]] (pure ad Ortona ha sede l’Istituto Nazionale Tostiano); il ”Teatro monumento Gabriele D’Annunzio” in [[Pescara]]; il ”Teatro Comunale “Fedele Fenaroli”” a [[Lanciano]]; il ”Teatro comunale di [[Teramo]]”; il ”Teatro Comunale “Gabriele Rossetti”” a [[Vasto]]; ”[[L’Aquila Temporary Concert Hall]]” e il ”[[Teatro Stabile d’Innovazione L’Uovo]]”. === Costumi === {{Vedi anche|Ciocia|Presentosa}} Per quanto riguarda i costumi in Abruzzo variano da zona a zona; uno dei più famosi costumi della cultura abruzzese è la ”ciocia” in dialetto chiamato zampitto; essa è una calzatura molto particolare, indossata sia dagli uomini che dalle donne nel corso di varie feste popolari o sagre. Da segnalare anche la presenza sul territorio di costumi particolarmente originali, policromi e ricchi di motivi decorativi, come ad esempio quello di Villa Badessa, in cui forte è l’influenza dei gruppi etnici albanesi presenti nella zona. I monili tipici abruzzesi (soprattutto ”presentose” e ”sciacquaje”) nascono dalla manualità sapiente e fantasiosa dell’artigianato orafo che unisce alla preziosità dei materiali anche presunte loro valenze terapeutiche come nel caso del corallo. Questi monili contribuiscono non poco all’arricchimento e all’eleganza del costume e concorrono a creare immagini di donne affascinanti e regali, pur nella semplicità della loro condizione sociale, come possiamo vedere nelle opere di artisti famosi quali Francesco Paolo Michetti, Pasquale Celommi e Basilio, Cascella, Filippo Palizzi ed altri.[http://www.regione.abruzzo.it/xCultura/index.asp?modello=introCostumi&servizio=xList&stileDiv=monoLeft&template=intIndex&b=menuCost1 Abruzzo Cultura – Costumi – Introduzione] === Feste tradizionali, tradizioni e sagre === {{Vedi anche|Panarda|Ruzzica|Lu Giuviddì Sande|Giostra cavalleresca (Sulmona)|libro del comando|Pandafeche|Pantàsema|Pietro Bailardo|}} {{Vedi anche|Serpente regolo|Zirè|Vattacicirchie}} {{Vedi anche|Festa delle Farchie|Festa di sant’Agnese e delle malelingue|Festa di sant’Andrea (Pescara)|Processione del Venerdì Santo di Chieti|Mastrogiurato|Settimana Santa di Sulmona|Settimana Santa di Teramo|Gara del solco|Incontro di Pasqua|Panarda|Ruzzica|Lu Giuviddì Sande}} Molte sono le feste, sagre e le tradizioni regionali in tutte le parti della regione; in esse vengono sfoggiati tutti i costumi e le usanze tradizionali abruzzesi, la musica e i piatti tipici della regione. Particolarmente famose anche in Italia sono l’antichissima [[processione del Venerdì Santo di Chieti]], la rievocazione storica dell’investitura del [[Mastrogiurato]] a [[Lanciano]], la Settimana santa di Sulmona, la Settimana santa di Teramo, i Talami di Orsogna, la festa di sant’Agnese e delle malelingue a [[l’Aquila]], le feste di Settembre a [[Lanciano]], l’incontro di Pasqua in varie località d’Abruzzo, la festa delle Farchie di [[Fara Filiorum Petri]], la gara del Solco a [[Rocca di Mezzo]], e infine la [[Festa di sant’Andrea (Pescara)|festa di sant’Andrea]] a [[Pescara]]. == Enogastronomia == {{Vedi anche|Cucina abruzzese}} L’isolamento che per decenni ha caratterizzato la regione ha fatto sì che quest’ultima ha mantenuto un’arte culinaria viva ed indipendente. La cucina abruzzese è molto varia e si basa sulle ricette derivate dalle tradizioni contadine, pastorali e marinare[http://www.abruzzoturismo.it/tourism/index.php?area=2&sez=5&ss=31&ap=87&lan=it#verde_blu Abruzzo Promozione Turismo Turismo per gusto Gastronomia]. === Prodotti agroalimentari tradizionali === {{Vedi anche|Prodotti agroalimentari tradizionali abruzzesi|Prodotti DOP, IGP, STG e IG italiani}} Il [[Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali|ministero delle Politiche agricole e alimentari]], in collaborazione con la regione Abruzzo, ha riconosciuto 79 prodotti abruzzesi come “tradizionali”. === Primi e secondi piatti === {{Vedi anche|Chitarra (gastronomia)|spaghetti alla chitarra|sagne|Sagne a lu cuttéure|ceppe|scrippelle|arrosticini|capra alla neretese|pecora alla cottora|}} {{Vedi anche|Porchetta|brodetto di pesce|Brodetto alla vastese|Brodetto di cozze e vongole}} {{Vedi anche|Gnocchi ricci|Mazzarelle}} Per quanto riguarda i primi piatti, il piatto simbolo della regione sono gli spaghetti alla chitarra, detti anche maccheroni, fatti proprio con l'[[Chitarra (gastronomia)|attrezzo]] tipico, che vengono conditi nei più svariati modi;[http://www.abruzzoturismo.it/tourism/index.php?area=1&sez=5&ss=32&lan=it&i=6&i=7&i=8&i=9&i=10&i=11&i=12&i=1&i=2&i=3#main Abruzzo Promozione Turismo Qualità dalla A alla Zeta] altri primi piatti tipici abruzzesi sono le sagne, gli gnocchi ricci, le mazzarelle, i maccheroni alla mugnaia, le scrippelle, i maltagliati, le ceppe e la polenta all’abruzzese; per i secondi piatti troviamo gli arrosticini di pecora e di castrato, la capra alla neretese, il brodetto di pesce tipico piatto marinaro, la pecora alla cottora che viene sottoposta a una lunga cottura, e la [[porchetta]] abruzzese. Un piatto unico abruzzese sono le polpette formaggio e uova (in dialetto pallotte cace e ove). === Contorni === {{Vedi anche|Guanciale amatriciano|Virtù (gastronomia)}} Per i contorni da citare sicuramente il guanciale amatriciano; da segnalare anche le virtù che sono una pietanza rituale che si ripropone ogni anno il primo maggio nella zona del teramano; esso è un minestrone molto particolare, fatto con fagioli, ceci, lenticchie, fave, cicerchie, piselli, carote, zucchine, bietole, indivia, scarola, lattuga, cavolo, cavolfiore, rape, borrace, cicoria, spinaci, finocchi, misericordia, aglio, cipolla, menta, maggiorana, salvia, pipirello, sedano, prezzemolo, carciofi, prosciutto crudo, cotenna, carne di manzo, carne d’agnello, noce moscata, pepe, chiodi di garofano, lardo, parmigiano, pasta di semola di grano duro di varia qualità, carne tritata, olio d’oliva, sugo di carne mista alla “macellara”, pasta fatta in casa con uova. === Il pane === {{Vedi anche|Pizza di Pasqua|Pane di mais|Panonta}} Il pane in Abruzzo riveste sicuramente un ruolo predominante nella gastronomia regionale; ecco l’elenco dei prodotti tipici regionali * Pizza di Pasqua * Pane di mais * Pagnotte da forno di Sant’Agata * Pane cappelli * Pane casareccio aquilano * Pane con le patate * Pane di Solina, pagnotte di Solina * Pane nobile di Guardiagrele * Panonta === Dolci === {{Vedi anche|Bocconotto|Parrozzo|Fiadone|Pizzelle|Cicerchiata|Celli ripieni|zeppole di S. Giuseppe|Tre monti|}} {{Vedi anche| Taralli di Sant’Antonio|Torrone di Guardiagrele|Torrone tenero al cioccolato aquilano|Dolce pan ducale|Confetto|Pepatelli|Pan dell’orso|Peschette al tartufo}} Per i dolci troviamo i [[Cucina abruzzese#Dolci|cagionetti o caviciunette]], dolce natalizio simile ad un raviolo fritto ripieno principalmente di cacao, mosto e ceci oppure castagne e mandorle o ancora di confettura d’uva o di amarene (secondo le tradizioni delle singole località abruzzesi), la pizza di mosto cotto, le [[pizzelle]] ripiene di marmellata, crema pasticciera o cioccolata, i bocconotti di [[Castel Frentano]], dolci simili ai [[muffin]], il parrozzo dolce tipico di [[Pescara]], la cicerchiata dolce tipico di Carnevale e il fiadone simile a un raviolo fritto che può essere sia dolce che salato, le pizzelle, le sise delle monache di Guardiagrele dette Tre monti, le Peschette al tartufo, i pepatelli, il Pan dell’orso, i celli pieni, le zeppole di San Giuseppe, il torrone di Guardiagrele, il Dolce pan ducale di Atri e il torrone tenero al cioccolato aquilano, i taralli di Sant’Antonio e infine La Pupa, il Cavallo e il Cuore; questi tre dolci pasquali in realtà hanno la stessa ricetta e sono diversi solo nella presentazione e nei destinatari quando vengono donati. Infatti la Pupa si regala alle “femminucce” (le sorelline, le figlie o le nipotine), il Cavallo agli “umminucce” (i fratellini, i figli o i nipotini) e il Cuore a una persona cara in genere (adulta). La pasta è composta da [[farina]], [[mandorle]] tostate e tritate con la buccia, [[cioccolato]], [[zucchero]] e [[Uovo (alimento)|uova]]. In genere le massaie e i pasticcieri le arricchiscono personalmente con altri ingredienti (per esempio [[canditi]]). È Inoltre famoso nel mondo il [[Confetto#Confetti di Sulmona|confetto]] di [[Sulmona]]. === Vini e liquori === {{vedi anche|Vini dell’Abruzzo|Aurum|Centerba|Ratafià|Vino cotto|Pecorino (vitigno)|Corfinio (liquore)}} Il vino abruzzese per eccellenza è il montepulciano d’Abruzzo DOC, dal colore rosso rubino intenso con sfumature violacee; per complessità e invecchiamento è uno dei primi vini d’Italia. Esso è prodotto in tutta la regione, anche in versione Rosato, con la denominazione di Cerasuolo D’Abruzzo, dal colore che varia dal rosso cerasuolo al rosa pallido; come vino rosato è uno dei più apprezzati. Inoltre c’è il [[Montepulciano d’Abruzzo Colline Teramane]] D.O.C.G., da qualche anno dichiarato uno dei migliori vini d’Italia;[http://www.abruzzoturismo.it/tourism/index.php?area=2&sez=5&ss=31&ap=88&lan=it#verde_blu Abruzzo Promozione Turismo Turismo per gusto Vino ed Olio] altri vini della regione sono il [[Trebbiano d’Abruzzo]], il [[Montonico]], il Pecorino, il Tullum, il [[Controguerra]], e altri vini ad indicazione geografica tipica. Tra i liquori troviamo il [[centerba]], il [[ratafià]], il liquore allo zafferano, il [[mosto cotto]], l'[[Aurum]] (liquore di Pescara fatto con [[distillato|acquavite]] e scorza d’arancia), l’amaro di [[gentiana|genziana]], il [[vino cotto]] e il [[Corfinio (liquore)|Corfinio]], liquore alle erbe di Chieti. === Olio === {{vedi anche|Aprutino Pescarese|Pretuziano delle Colline Teramane|Colline Teatine|Olio extra vergine di oliva delle Valli Aquilane}} I principali oli regionali sono: l’Aprutino Pescarese, il Pretuziano delle Colline Teramane, l’Olio extra vergine di oliva delle Valli Aquilane e il Colline Teatine. === Formaggi === {{vedi anche|Pecorino d’Abruzzo|Pecorino di Atri|Pecorino di Farindola|Giuncatella abruzzese|Caprino (formaggio)|Pampanella (formaggio)|Scamorza|Mozzarella}} Essendo stata una regione con una forte tradizione pastorale, nella gastronomia abruzzese i formaggi hanno un posto di rilievo; i principali sono: * Cacio di vacca bianca o caciotta di vacca * Caciocavallo abruzzese * Caciofiore aquilano * Caciotta vaccina frentana, o formaggio di vacca * Caprino abruzzese * Formaggi e ricotta di stazzo * Giuncata vaccina abruzzese, sprisciocca * Giuncatella abruzzese * Incanestrato di Castel del Monte * Mozzarella abruzzese * Pampanella * Pecorino d’Abruzzo * Pecorino di Atri * Pecorino di Farindola * Pecorino marcetto, cacio marcetto * Scamorza abruzzese === Salumi === {{vedi anche|Mortadella di Campotosto|Salame Aquila|Ventricina|Annoia}} Per i [[salumi]] si menzionano: * Annoia, nnuje * coppa di testa, la coppa * Guanciale amatriciano * Lonza, capelomme * Micischia, Vilischia, Vicicchia, Mucischia * Mortadella di Campotosto, Coglioni di mulo * Nnuje teramane * Porchetta abruzzese * Prosciuttello * Salame abruzzese, salame nostrano, salame artigianale, salame tradizionale, salame tipico * Salame Aquila * Salamelle di fegato al vino cotto * Salsiccia di fegato * Salsiccia di fegato con miele * Salsiccia di maiale sott’olio * Salsicciotto di Pennapiedimonte * Salsicciotto frentano, salsicciotto, saiggicciott, sauccicciott * Soppressata, salame pressato, schiacciata, salame aquila * Ventricina == Sport == {{Vedi anche|Sport in Abruzzo}} Lo sport in Abruzzo ha avuto notevole sviluppo nel dopoguerra come in quasi tutte le altre regioni italiane sia per quanto riguarda gli sport di squadra che gli sport individuali; molti sono gli atleti e sportivi abruzzesi che si sono distinti nel panorama nazionale e internazionale. === XVI Giochi del Mediterraneo === {{Vedi anche|XVI Giochi del Mediterraneo}} La città di Pescara ha ospitato i [[XVI Giochi del Mediterraneo]] dal 26 giugno al 5 luglio 2009; gare di diversi sport si sono svolte in altre località e province abruzzesi, principalmente quelle di canottaggio svoltesi sul [[Lago di Bomba]] nella provincia di Chieti. Il villaggio atleti era a Chieti. === Sci === {{vedi anche|Coppa Europa di sci alpino}} L’Abruzzo, con i suoi innumerevoli rilievi montuosi, vanta molte località sciistiche, sulle quali hanno sciato campioni del calibro di [[Alberto Tomba]] e [[Deborah Compagnoni]], oltre che [[Papa Giovanni Paolo II]]. Sulle piste di [[Roccaraso]], [[Pescocostanzo]] e [[Rivisondoli]], inoltre, si sono disputate le finali di Coppa Europa di sci alpino degli anni 2005 e 2006 mentre si sono disputati dal 29 febbraio al 9 marzo [[2012]] i Mondiali Juniores dello stesso sci alpino. Altre piste da sci sono a [[Ovindoli]], [[Campo Felice]], [[Prati di Tivo]] e a [[Prato Selva]] alle falde del [[Gran Sasso]], a Monte Piselli, a [[Majella#Turismo|Passolanciano-Majelletta]] e [[Campo di Giove]] sulla [[Majella]], a [[Pescasseroli]] nel [[parco nazionale d’Abruzzo]], e in molte altre località minori. === Calcio === {{Vedi anche|Delfino Pescara 1936|Società Sportiva Virtus Lanciano 1924}} Nel [[Calcio (sport)|calcio]] emerge in particolare il [[Delfino Pescara 1936]], il più blasonato club calcistico della regione; la compagine adriatica attualmente milita in [[serie B]] e ha all’attivo sei presenze nella [[serie A]] (unica squadra abruzzese ad aver raggiunto la massima serie), e ben trentaquattro nella [[serie B]] e tra le sue file ha ospitato tantissimi campioni come ad esempio i calciatori brasiliani [[Leo Junior]] e [[Dunga]] e gli italiani [[Morgan De Sanctis]] attuale portiere della Roma, [[Massimiliano Allegri]] ex allenatore del [[Milan]] ed attuale della Juventus, [[Walter Mazzarri]] ex allenatore dell'[[Inter]] e tantissimi altri; in Serie B troviamo la squadra della [[Virtus Lanciano]] che nella stagione calcistica 1998-99 ha vinto lo [[Scudetto Dilettanti]]. Si ricorda inoltre l’avventura del [[Associazione Sportiva Dilettantistica Castel di Sangro|Castel di Sangro Calcio]] alla fine degli [[anni 1990|anni novanta]], il club di un piccolo comune di poco più di 5000 abitanti che salì in serie B nel 1996 e vi rimase fino al 1998. Da segnalare inoltre la squadra de [[L’Aquila Calcio 1927]] prima squadra abruzzese a raggiungere la serie B, e che ora milita in [[Lega Pro]], dopo diversi problemi societari che nel corso della sua storia ha militato in diversi campionati professionistici. Storiche sono inoltre le squadre del [[Società Sportiva Chieti Calcio|Chieti Calcio]] che ha ospitato molti campioni (tra i quali [[Elvio Salvori]], [[Fortunato Torrisi]], [[Enrico Chiesa]], [[Fabio Grosso]] e [[Fabio Quagliarella]]) e che ha militato per tantissimi anni nei campionati professionistici e che attualmente milita in [[Serie D]], del [[Giulianova Calcio]], compagine che ha sfornato diversi giocatori di livello, e che può fregiarsi del record di 10 titoli nazionali a livello giovanile, oltre ad aver disputato numerosissimi campionati professionistici e sfiorato più volte il salto in Serie B, del [[Società Sportiva Teramo Calcio|Teramo Calcio]] che ha diverse volte partecipato ai campionati professionistici e disputato anche un Play Off per la promozione in Serie B senza centrarne l’obiettivo e che attualmente milita in [[Lega Pro]], e del [[Associazione Sportiva Dilettantistica Francavilla|Francavilla]], unica squadra abruzzese a vincere un trofeo internazionale, la [[Coppa Anglo-Italiana]] anche lei moltissimi anni nei campionati professionistici. In [[Serie D]] inoltre troviamo anche le squadre del [[Celano Football Club Marsica|Celano Football Club Olimpia]], del [[Sulmona Calcio]] e della [[Renato Curi Angolana]]; altre squadre di calcio da menzionare che hanno disputato parecchie stagioni nelle serie minori professionistiche e dilettantistiche sono l'[[Atessa Val di Sangro]], la [[Associazione Sportiva Dilettantistica Nuova Santegidiese 1948|Santegidiese]], il [[Associazione Sportiva Pineto Calcio|Pineto Calcio]], la [[Polisportiva Rosetana Calcio|Rosetana Calcio]], l'[[Angizia Luco]], l'[[Avezzano Calcio]], il [[Associazione Sportiva Penne Calcio|Penne Calcio]], il [[Morro d’Oro]] e infine la [[Pro Vasto]] vincitrice dello [[Scudetto Dilettanti]] nella stagione 2008-09. Inoltre lo [[Stadio Rubens Fadini]] di [[Giulianova]] ha ospitato nel 1999 e nel 2003 la nazionale di calcio Under 21 nei match contro [[Bielorussia]] (1999) e contro la [[Turchia]] (2003). Anche L’Adriatico di Pescara, il Dei Marsi di Avezzano e lo [[Stadio Guido Angelini]] di Chieti hanno in passato ospitato gare della rappresentativa under 20 e 21. Di [[Giulianova]] è l’attuale preparatore dei portieri della [[Nazionale di calcio della Russia|Russia]] [[Franco Tancredi]]. A livello semi-professionistico, nel blasonato ”Torneo delle regioni” la rappresentativa abruzzese Juniores (composta da ragazzi che militano in [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]] e [[Promozione (calcio)|Promozione]] si è imposta per cinque volte (a livello nazionale solo la [[Toscana]] ne ha vinti di più, nove), le ultime delle quali consecutivamente nelle edizioni 2009 (conquistata a tavolino dopo il [[Terremoto dell’Aquila del 2009|terremoto]]) e 2010 (battendo 2-0 in finale la rappresentativa veneta). === Calcio a 5 === {{Vedi anche|Città di Montesilvano Calcio a 5|Pescara Calcio a 5|Acqua e Sapone Calcio a 5}} Grande tradizione anche nel [[Calcio a 5]]; la società più titolata è il [[Città di Montesilvano Calcio a 5]] che è l’unica squadra italiana ad aver vinto la [[Coppa UEFA (calcio a 5)|Coppa UEFA]], massima competizione continentale per club di calcio a 5. La società disputa nella stagione 2014-15 il campionato di Serie A2. Nella massima serie militano il [[Pescara Calcio a 5]] e l'[[Acqua e Sapone Calcio a 5]]. Per quanto riguarda il femminile, l’Abruzzo vanta un team nella massima serie femminile, la ([[Serie A (calcio a 5 femminile)|Serie A calcio a 5 femminile]]): la [[Az Gold Women|Az Gold Women Chieti]] ”campione d’Italia” 2013. === Ginnastica ritmica === {{Vedi anche|Ginnastica ritmica}} L’Armonia D’Abruzzo A.S.D. di Chieti ha vinto gli ”scudetti” a squadre nel 2008-2009-2010-2011-2012 e 2013 (è quindi campione d’Italia in carica) ed ha fornito in passato e fornisce tuttora sia atlete che tecnici alla Nazionale Italiana di ginnastica ritmica, campione del mondo e vice olimpionica, da anni ai vertici mondiali della specialità. L’ex ginnasta più nota dell’Armonia è stata la pluridecorata [[Fabrizia D’Ottavio]]. === Rugby === {{Vedi anche|Polisportiva L’Aquila Rugby}} [[L’Aquila Rugby 1936]] (Rugby a 15) ha vinto cinque scudetti ([[1967]], [[1969]], [[1981]], [[1982]] e [[1994]]) e due Coppe Italia. Retrocessa in Serie A nel 2007, dopo molti anni nella massima serie, nel 2009 è tornata nel massimo campionato “Super 10”. Ha partecipato a numerose coppe europee, e lo stadio [[Tommaso Fattori]] ha visto la presenza di numerose nazionali estere. L’International Rugby Board ha onorato la società aquilana del premio “IRB Spirit of Rugby” nel 2009. === Pallanuoto === {{Vedi anche|Cus d’Annunzio}} La Cus d’Annunzio, squadra di [[pallanuoto]] pescarese, è stata campione d’Italia negli anni [[1987]], [[1997]], [[1998]], nonché campione d’Europa nel [[1987]]. Oggi in seguito ad un tracollo economico la squadra si è sciolta. === Pallacanestro === {{Vedi anche|Teramo Basket|Pallacanestro Chieti}} Altro sport diffuso è la [[pallacanestro]], società storiche della pallacanestro abruzzese, sono state il [[Teramo Basket]] che ha militato per 9 stagioni consecutive nella massima serie italiana, portando diversi giocatori nella nazionale italiana ed il [[Roseto Sharks|Roseto Basket]] che dal 2011, dopo alterne fortune (diversi i campionati di serie A1 disputati), milita nella ”Legadue Silver” insieme all’altro storico club cestistico regionale, la [[Pallacanestro Chieti]]. {{cn|A Roseto dal 1946 si svolge il Trofeo “Lido delle Rose” il più antico torneo di Basket d’Europa}}. In divisione nazionale B troviamo invece: Pescara, Giulianova, Vasto e Lanciano. In serie C1 il Campli Basket. Il Penta Basket Teramo ed il Basketball Teramo sono oggi le uniche società cittadine e militano rispettivamente in Serie C2 e serie D. In campo femminile la principale realtà regionale è la [[Pallacanestro CUS Chieti]] in passato per otto stagioni consecutive nel massimo campionato. Nel 2012, vinto il campionato di serie A2, è riapprodata in serie A1. Si è svolto a Chieti e provincia il [[campionato europeo femminile di pallacanestro 2007]], vinto dalla squadra della Russia che ha battuto in finale la Spagna. Degno di nota è anche il basket in carrozzina, che vede nella Polisportiva “Amicacci” Giulianova, la massima rappresentanza regionale, militante in serie A e con all’attivo un palmarès che vanta due titoli internazionali. === Pallamano === {{Vedi anche|Teramo Handball}} A Teramo si svolge la [[Interamnia World Cup]], importante torneo di [[pallamano]] al quale partecipano squadre giovanili provenienti da numerose nazioni in tutto il mondo. Con la riforma dei campionati nel campionato 2012-2013 la [[Teramo Handball]], il club di riferimento regionale in questo sport, sarà affiancato nel nuovo campionato nazionale di Serie A dall’altra storica società regionale, la [[Pallamano Città Sant’Angelo]] e dalla [[Pallamano CUS Chieti]]. === Pallavolo === {{Vedi anche|Pallavolo Impavida Ortona}} La [[Pallavolo Impavida Ortona]], storica società sportiva regionale, da alcuni anni è la più importante nel panorama della pallavolo abruzzese. Nella stagione 2011-12 viene sconfitta in semifinale play-off per ottenere la promozione nella divisione cadetta: tuttavia a causa della mancata iscrizione di diverse squadre, la società abruzzese viene ripescata, ottenendo quindi il diritto di partecipazione al campionato di Serie A2 2012-13. === Beach Volley === L’ortonese [[Paolo Nicolai]] ottiene 2 ori nei Campionati Mondiali Juniores (a Modena 2007 ed a Brighton 2008), 1 argento nel Campionato Mondiale Giovani (a Bermuda 2006), 1 bronzo nel Campionato Europei Under-23 (a Kos 2010) e 1 bronzo nel Campionato Europeo Juniores (a L’Aia 2007). Il 13 maggio 2012 ha ottenuto il suo primo podio in una tappa del World tour a Pechino, in Cina, giungendo 2º insieme a Daniele Lupo. Prende parte all’edizione dei Giochi olimpici di Londra 2012 con Daniele Lupo, classificandosi al quinto posto. === Pattinaggio === L’Aquila, così come Roseto, ha una grande tradizione nel [[Pattinaggio corsa|pattinaggio velocità]], sport nel quale vanta numerosi campioni mondiali. Nel settembre del 2004 a [[Sulmona]] si sono svolti i Campionati Mondiali di Pattinaggio Corsa a Rotelle, a cui hanno parte 46 nazionali provenienti da tutti i cinque continenti. [[Roccaraso]] inoltre, nel suo importante palaghiaccio, è solita ospitare campionati di livello nazionale e mondiale di pattinaggio artistico su ghiaccio o a rotelle. === Altri sport e sportivi abruzzesi === [[Antonio Tartaglia]] è stato campione Olimpico di [[bob]] a due alle [[Olimpiadi di Nagano]] del 1998. Anche nel calcio due sportivi abruzzesi si sono distinti ai massimi livelli mondiali: il figlio d’arte pescarese [[Massimo Oddo]] e [[Fabio Grosso]] (nato a Roma, ma cresciuto a Pescara da famiglia originaria della provincia di Chieti) sono stati Campioni del Mondo di calcio a [[Campionato mondiale di calcio 2006|Germania 2006]]. In ambito nazionale si ricorda il ciclista [[Danilo Di Luca]] di [[Spoltore]], che ha vinto l’edizione 2007 del [[Giro d’Italia]]. Nel pugilato è rappresentato dal pugile [[Domenico Urbano]] e stato l’unico pugile della regione a figurare 1 nelle classifiche europea .Anche [[Stefano De Angelis]], si e distinto nella boxe . Inoltre è da segnalare il campione del mondo di wrestling [[Bruno Sammartino]] che è nato a [[Pizzoferrato]] in provincia di Chieti e che all’età di 15 anni è emigrato negli Usa. L’ASD ”Circolo Scacchi R. Fischer di Chieti”, stabilmente tra i migliori circoli nazionali, ha vinto lo scudetto a squadre maschile nel 2008 e femminile nel 2010,2011 e 2012. Ad Atri, in estate, si svolge ogni anno l‘Atri Cup, torneo multisportivo internazionale al quale partecipano squadre giovanili provenienti da tutte le regioni italiane e da vari Paesi d’Europa e del mondo.